Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Benessere e Salute

Invidia, gelosia e competizione nei bambini (e non solo)

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità


Invidia, gelosia, competizione. Quante volte abbiamo sentito parlare di questi sentimenti. Ma chi li prova? Perché? Cerchiamo di capire meglio.

Dall’invidia nessuno è immune. È vissuta da tutti, ma pochi l’ammettono. Perché? È dolorosa per sé e gli altri. Ci è però utile: segnala che manca qualcosa (dandoci la spinta a migliorare); ci avverte che c’è qualcosa che desideriamo raggiungere.

Confrontarsi con le nostre mancanze è un indispensabile punto di partenza per prendere coscienza dei propri difetti e di quello che potremmo migliorare di noi stessi e della nostra vita.

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Questo complesso sentimento s’instaura fin da piccoli. Non va né negato né censurato, ma riconosciuto per poterlo comprendere, affrontare e trovare il modo di superarlo. È quindi importante fronteggiarlo, affinché non diventi negativo.

Nei primi anni di vita, questo compito è anzitutto dei genitori (caregivers) e, successivamente, anche di chi si cura della formazione ed educazione civile e sociale (ad es. docenti) di bambini e adolescenti.

L’invidia, quindi, fa bene o male? La psicologia dell’invidia ci insegna la sua duplice forza (negativa e positiva), vedendola in termini d’opportunità e produttività. Essendo un’emozione complessa è anche strettamente legata all’autoconsapevolezza e alla capacità di confrontarsi con gli altri e il sistema di norme e valori sociali in cui viviamo. Non sempre è da ritenersi negativa: può rappresentare uno stimolo costruttivo per migliorarsi.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

L’importante è saperla riconoscere e accettare, senza cadere nella sua “trappola” distruttiva.

Nei bambini così come negli adulti, l’invidia non è sempre legata al fatto di “non avere”. Può avere tanti bersagli e cause!! Che sia per amicizie, voti, giochi, etc, il bambino la manifesta in due modi: costruttivo (s’ingegna per raggiungere lo stesso risultato) o distruttivo (s’arrabbia e vorrebbe distruggere l’oggetto del desiderio e/o il suo proprietario).

Può essere nei confronti di un fratello, un amico o un compagno di scuola. Infatti, bersagli preferiti dell’invidia spesso sono persone a noi vicine e a cui vogliamo bene (compagni di classe, colleghi, amici o fratelli): poter avere le stesse opportunità rende dolorosal’inferiorità rispetto ai successi dell’altro, specie in campi per noi rilevanti.

Nei più piccoli, può nascere in base a parametri che loro considerano importanti, soprattutto l’attenzione ricevuta dagli adulti (genitori e insegnanti in primis). Al di là della causa specifica iniziale, il bambino desidera essere allo stesso livello o superare gli altri perché crede che, se non lo fa, riceverà meno attenzione, amore e stima.

L’invidia nei bambini non deve però spaventarci: può essere canalizzata in maniera positiva. Si può creare nei nostri figli un sano spirito competitivo, diventando quindi un motore importante nella loro vita. Importante è che ci sia un impulso a superare se stessi, senza che si trasformi nel desiderio che l’altro fallisca!

Differenze e somiglianze tra gelosia e invidia

Gelosia e invidia sono entrambe “emozioni complesse di derivazione sociale” e vi sono ampie aree di sovrapposizione tra esse.

Comune per entrambe è la percezione di un confronto sfavorevole in un campo per noi rilevante, che ha ripercussioni negative sull’autostima che, all’interno di un confronto sociale, diminuisce. Si differenziano però per alcuni aspetti.

La gelosia: è più frequente quando nel confronto sociale una nostra qualità viene minacciata. Nasce nel campo dei rapporti affettivi, principalmente per timore di perdere un legame. Spesso accompagnata da: sospettosità, sfiducia, autosvalutazione, paura, ansia e rabbia, ipersensibilità alle frustrazioni, ma anche amore e desiderio verso la persona di cui si è gelosi.

L’invidia: è più frequente quando ci si confronta con chi possiede in maggiore grado una qualità, un bene o una condizione rilevante per noi.

Riguarda prevalentemente il rapporto con i beni o determinate condizioni (successo, potere, status) e nasce dalla percezione di una mancanza nei confronti dell’altro. Spesso è accompagnata da: senso d’inferiorità, forte senso di possesso, desiderio di danneggiare l’altro.Vi può però esserci anche ammirazione e una spinta positiva a emulare chi si invidia.

La competizione

La competizione è qualcosa di naturale, fa parte dell’evoluzione della specie. Cerchiamo di affermarci, di capire nostre (e altrui) caratteristiche, limiti e risorse. Da un punto di vista educativo, è importante osservare nei bambini quale tipo di competizione emerge.

L’abitudine ad un atteggiamento competitivo può portare ad una sfida, con una comunicazione conflittuale, frequenti litigi e rotture amicali-relazionali. Non emerge quindi quello che siamo, ma il prevalente desiderio di mostrare agli altri qualcosa.

L’arrivo di una pagella con molti voti indesiderati dovrebbe permettere ai ragazzi di concentrarsi sull’attribuzione delle cause dell’insuccesso e non sulla competizione.

Alcuni suggerimenti utili:

– favorire e stimolare un atteggiamento cooperativo, dove gli altri diventano risorsa e non nemici
-evitare confronti con altri, perché stimolano spesso invidia e gelosie
-stimolare il minore a riflettere sui propri successi traendone gratificazione (“sei riuscito a…”)
-favorire il supporto tra compagni, aiutandosi l’uno con l’altro. Il piacere di offrire e ricevere aiuto è molto importante per poter risolvere insieme e nel miglior modo possibile eventuali difficoltà. È importante che il bambino non si senta solo davanti ad una possibile sconfitta, ma supportato (da: famiglia, amici, gruppo,..).

Per concludere, non dimentichiamo mai che i bambini non sono altro che il riflesso del comportamento dei genitori e degli adulti. Cerchiamo quindi di dare sempre esempi positivi e costruttivi.

Il contributo per La Voce di Bolzano è della Dott.ssa Martina Valentini, Psicologa e psicoterapeuta

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Alto Adige2 ore fa

Incendio devasta il ristorante St. Moritz in Val d’Ultimo

Val Pusteria17 ore fa

Carabinieri di Dobbiaco nelle scuole della Val Pusteria per la cultura della legalità

Bressanone17 ore fa

Eventi criminali alle tabaccherie, rimangono indispensabili prevenzione e collaborazione. I Carabinieri all’assemblea annuale della FIT

Alto Adige21 ore fa

Il Centro Carabinieri Addestramento Alpino di Selva di Val Gardena, ha un nuovo comandante

Alto Adige22 ore fa

Stagione sciistica impegnata per i poliziotti sciatori. Il bilancio sulle piste

Bolzano22 ore fa

Ruba collana d’oro e anello di diamanti ad un’anziana. Foglio di via per una 62enne trentina, pregiudicata

Merano23 ore fa

Rompono il finestrino di un’auto per rubare al suo interno: rintracciati e denunciati dai Carabinieri di Postal

Val Pusteria23 ore fa

Brunico, arrestato un 20enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sequestrati 200 grammi di droga per 344 dosi di cocaina e 1363 dosi di hashish

Bolzano23 ore fa

Due nuove sentenze (ora sette in totale) contro Volksbank: “vendita ingannevole di azioni”

Valle Isarco23 ore fa

Scolaresca in gita chiama i Carabinieri e fa fermare due ladri di biciclette. Presi alla Stazione ferroviaria di Bolzano.

Merano1 giorno fa

Lite violenta a Merano, due trentenni si accoltellano in strada

Oltradige e Bassa Atesina2 giorni fa

Due giovani fermati in scooter, ubriachi e senza casco, insultano i carabinieri

Alto Adige2 giorni fa

L’Assessora provinciale Rosmarie Pamer, garantisce supporto al Banco alimentare

Val Pusteria2 giorni fa

Grave incidente stradale a Vandoies di Sopra: due feriti estratti dalle lamiere

Bolzano2 giorni fa

Rompe la vetrata del Lidl per fuggire dopo un furto: algerino fermato, denunciato ed espulso

Alto Adige3 settimane fa

Carabinieri di Bolzano lanciano una campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani

Alto Adige3 settimane fa

Hotel altoatesini bersaglio di truffe seriali, denunciato un 46enne napoletano

Bolzano3 settimane fa

Rissa al Druso: quattro daspo emessi dal questore

Bolzano3 settimane fa

Scoperto mezzo chilo di hashish nascosto in una siepe a Bolzano

Alto Adige3 settimane fa

Automobilista ferito gravemente dopo un impatto con un camion in valle Aurina

Salute3 settimane fa

Servizio Sanitario Nazionale, per l’89% degli italiani è sacro

Politica3 settimane fa

Tensione in giunta sulla commissione pari opportunità: critiche da Galateo di Fratelli d’Italia

Politica4 settimane fa

La commissione di convalida del consiglio provinciale posticipa la decisione sulla posizione di Renate Holzeisen

Bolzano4 settimane fa

Fermati in centro città con una tronchese, rubano olio per comprarsi la cocaina, denunciati due pregiudicati stranieri

Val Pusteria3 settimane fa

Operazione di controllo a Brunico e Bressanone: irregolarità in bar e sanzioni del Questore

Oltradige e Bassa Atesina3 settimane fa

Girava tra le case con arnesi da scasso a Montagna: denunciato

Alto Adige3 settimane fa

Incidente sulla MeBo: camper in fiamme sulla corsia sud

Politica4 settimane fa

Presidente Kompatscher assegna le deleghe della giunta regionale

Alto Adige3 settimane fa

Polizia intensifica i controlli su alcol e droga tra i conducenti in Alto Adige

Trentino4 settimane fa

Lascia cinque milioni in eredità alla badante. I nipoti, esclusi, presentano querela

Archivi

Categorie

più letti