Scienza e Cultura
La biomedicina altoatesina cambia casa: a Noi Techpark i nuovi laboratori di Eurac Research

L’Istituto di biomedicina di Eurac Research avrà una nuova casa: NOI Techpark. Sono partiti i lavori di risanamento degli spazi che ospiteranno oltre 100 ricercatori e arriveranno a compimento nei primi mesi del 2022. Il distretto dell’innovazione dell’Alto Adige metterà a disposizione un’area di circa 1.700 m² su cui l’istituto di fama internazionale potrà condurre progetti di ricerca nell’ambito della neuromedicina e della medicina cardiovascolare, sviluppando nuove competenze e progetti.
L’istituto si trasferirà quindi dall’attuale sede di via Galvani all’area industriale di Bolzano sud, inserendosi in un contesto dinamico, in cui ricerca applicata e imprese collaborano quotidianamente. I nuovi laboratori troveranno posto all’interno dell’edificio A6, un palazzo in stile Bauhaus che sarà completamente ristrutturato mantenendo la conservazione totale delle facciate e gli elementi caratteristici storici come il vano scale in marmo verde, e saranno collegati con l’edificio A2, già in funzione, attraverso un nuovo fabbricato semiinterrato.
L’Istituto di Biomedicina si va così ad aggiungere al già ampio parco laboratori di Eurac Research presente al NOI Techpark. L’ente di ricerca conta infatti quattordici laboratori che operano in diversi settori dalle energie rinnovabili alle tecnologie per il monitoraggio ambientale, la simulazione del clima e la ricerca sulle mummie.
L’ISTITUTO DI BIOMEDICINA – L’Istituto di biomedicina di Eurac Research è stato fondato nel 2009 in seguito alla volontà della Provincia Autonoma di Bolzano di istituzionalizzare la collaborazione tra l’ente di ricerca e l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. Alla base di questa decisione, la forte convinzione che la sinergia tra ricerca e sviluppo e la pratica clinica siano fattori chiave per il miglioramento della sanità del territorio e per innalzare il livello di competitività provinciale. Oggi, l’Istituto vanta un team di ricercatori internazionale e collaboratori con background differenti che vengono supportati da esperti di biostatistica, epidemiologia e bioinformatica e che svolgono un’attività di ricerca che punta a incrementare le conoscenze medico-scientifiche migliorando il sistema sanitario e lo stato di salute generale della popolazione.
- Alto Adige2 anni fa
Corre nudo in A22: è questo il video della folle scena? Preso e ricoverato l’uomo a Bressanone
- Valle Isarco1 anno fa
Vipiteno, la violenza dei Krampus sulla folla – Il Video
- Mamma&Donna2 anni fa
Winnie the Pooh, ogni personaggio è un disturbo mentale?
- Mamma&Donna1 anno fa
Coronavirus: può essere trasmesso con i pacchi che arrivano dalla Cina? La risposta dell’Oms
- Merano2 anni fa
Dramma di Lana: sarebbe stato ritrovato il corpo senza vita di Benjamin Bernard a Parcines
- Alto Adige1 anno fa
Coronavirus: 3 casi sospetti in osservazione a Bolzano. Oggi task-force dell’Asl Alto Adige
- Alto Adige2 anni fa
Maltempo: allerta meteo “ALFA” della protezione civile dal 10 giugno
- Italia ed estero2 anni fa
Xyella, primo caso in Belgio: ulivi provenienti dalla Spagna
- Bolzano1 anno fa
Bolzano, morto Giovanni Fragale. L’addio di un’intera città al commerciante calabrese
- TrovaTutto1 anno fa
Soccorre la 19enne Sofia nel mortale di Dobbiaco, poi scompare. “Diteci chi è questo medico”
- Laives2 anni fa
Un aiuto per la famiglia Pagliuso: l’appello del sindaco di Laives Christian Bianchi
- Alto Adige2 anni fa
Scomparsa da giorni Angela Melissa