Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Alto Adige

La Giunta provinciale adegua le misure di assistenza economico-sociale

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità


Nella seduta di oggi (5 settembre) la Giunta provinciale ha apportato oggi alcune modifiche del regolamento relativo agli interventi di assistenza economico- sociale e al pagamento delle tariffe nei servizi sociali, come risposta ai cambiamenti in atto a livello provinciale ma anche nazionale.

Il nostro sistema di assistenza economico-sociale è affidabile e ben strutturato. Si basa sul costante adattamento alle contingenze e agli sviluppi del contesto, in modo che la rete sociale possa esserne rafforzata“, sottolinea l’assessora al Sociale, Waltraud Deeg, che ha presentato la delibera. “Il nuovo Piano sociale provinciale 2030 fornisce anche il giusto quadro per poter sviluppare ulteriormente il welfare in modo concreto e lungimirante“.

Rafforzato il sostegno alle donne vittime di violenza

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Tra le modifiche apportate oggi rientrano gli aiuti destinati alle donne che affrontano situazioni di violenza e maltrattamenti. Il “sostegno all’autonomia” (reddito di libertà) è stato introdotto a livello nazionale alla fine del 2021 e può essere richiesto anche in Alto Adige tramite il Distretto sociale competente. Il contributo è cumulabile con altre prestazioni dell’assistenza economica sociale provinciale; è disponibile per le vittime di violenza che non vivono (o non vivono più) in strutture residenziali offerte dal Servizio di accoglienza per le donne, ma che sono supportate da un Centro anti-violenza provinciale. Il beneficio ammonta a 400 euro e viene erogato per una durata di 12 mesi. Un’altra prestazione di assistenza economica sociale per le donne vittime di violenza è stata poi introdotta a livello locale: in attuazione della legge provinciale “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e di sostegno alle donne e ai loro figli e figlie” (LG 13/2021) viene introdotto il “Contributo di solidarietà per l’assistenza legale alle donne vittime di violenza e abusi“. Un sostegno economico che ha l’obiettivo di aiutare le vittime di violenza ad accedere ad un affiancamento giuridico indipendentemente dalla loro situazione economica.

Dopo che, a livello nazionale, il reddito di cittadinanza è stato sostituito dal nuovoAssegno di inclusione” è stato necessario apportare adeguamenti anche a livello provinciale perché questo nuovo contributo statale è incompatibile con le prestazioni provinciali di assistenza economica sociale.

I richiedenti devono scegliere l’uno o l’altro, come avveniva in precedenza con il reddito di cittadinanza. In Alto Adige, la domanda per il reddito di cittadinanza è stata piuttosto scarsa: secondo i dati INPS (aggiornati a gennaio 2023) i beneficiari del reddito erano 759 in tutta la provincia (per un confronto, in Trentino i richiedenti erano 6.275).

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

D’altro canto, più di 2.500 persone ricevono annualmente il reddito minimo sociale per il quale è già stato applicato un aumento del parametro di calcolo “Valore della situazione economica” (VSE) dall’inizio del 2023. Ora è stata introdotta la possibilità di ridurre il contributo in assenza di comprovati sforzi per la ricerca di un impiego.

Con la modifica al decreto attuativo, viene allargato l’accesso alle prestazioni sociali della Provincia anche alle persone che si trovano in Alto Adige per sfuggire alla guerra in Ucraina. I profughi ucraini possono ora richiedere il contributo per l’affitto e le spese accessorie relative all’abitazione senza dover dimostrare di risiedere in Alto Adige da cinque anni.

Ci sono poi novità anche per quanto riguarda il contributo per l’affitto destinato a separati e divorziati. Se vige l’obbligo di versare gli alimenti ai figli o di pagare l’affitto o il mutuo per l’abitazione principale, in futuro si terrà conto di questi elementi in misura maggiore nel calcolo del contributo richiesto per il canone di locazione. Tutti gli adeguamenti verranno applicati alle domande presentate a partire dal 21 ottobre 2023. Nel frattempo saranno adottate tutte le modifiche tecniche e organizzative necessarie.

NEWSLETTER

Alto Adige4 settimane fa

Hotel altoatesini bersaglio di truffe seriali, denunciato un 46enne napoletano

Alto Adige4 settimane fa

Automobilista ferito gravemente dopo un impatto con un camion in valle Aurina

Alto Adige4 settimane fa

Incidente sulla MeBo: camper in fiamme sulla corsia sud

Val Pusteria4 settimane fa

Operazione di controllo a Brunico e Bressanone: irregolarità in bar e sanzioni del Questore

Alto Adige4 settimane fa

Albanese arrestato con undici chili di droga e biciclette rubate: permesso di soggiorno revocato

Bolzano4 settimane fa

Civica per Bolzano lancia la raccolta firme per il Controllo del Vicinato

Sport4 settimane fa

Bolzano mostra grinta e si aggiudica la vittoria a Salisburgo – Sabato sera possibile chiusura serie in casa

Alto Adige3 settimane fa

Rapina a mano armata in banca a Ortisei, bottino modesto e malviventi in fuga

Val Pusteria4 settimane fa

Intervento di salvataggio emozionante per la unità cinofila ricerca animali

Sport2 settimane fa

Tre punti pesantissimi conquistati dal Südtirol allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova.

Bolzano3 settimane fa

Cittadino marocchino senza permesso di soggiorno sorpreso a rubare: espulso

Bolzano3 settimane fa

Concerti candlelight debuttano a Bolzano

Merano3 settimane fa

Carabinieri di Merano intervengono in una lite: due marocchini denunciati

Alto Adige3 settimane fa

Accordo tra Carabinieri e Corpo Forestale di Bolzano per la tutela ambientale

Alto Adige4 settimane fa

Polizia arresta ricercato al rientro in Italia e intensifica controlli a Vipiteno e Brennero

Archivi

Categorie

più letti