Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Politica

La rumorosità dei voli all’aeroporto di San Giacomo approda in Consiglio provinciale

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Arriva in consiglio provinciale la problematica della rumorosità dei voli aerei dell’aeroporto di San Giacomo. Infatti non risultano essere montate le centraline per la rilevazione dell’inquinamento acustico prodotto dagli aeroplani in fase di atterraggio e soprattutto durante quella di decollo.

Una lacuna che va colmata subito, per rilevare i dati oggettivi ai fini di una valutazione più attenta delle scelte future in materia di circolazione aerea e utilizzo dello scalo aeroportuale di San Giacomo, secondo il consigliere provinciale Fratelli d’Italia Alessandro Urzì che oggi ha presentato una mozione in Provincia.

Non abbiamo pregiudiziali di nessun tipo, per questo chiediamo i dati reali su cui potere valutare e fare scelte consapevoli. I principali aeroporti nazionali sono soggetti a controlli sui livelli delle emissioni acustiche ed in tutti gli impianti sono installati opportuni sistemi di monitoraggio – spiega Urzì – come previsto dalla normativa statale in materia. A questo punto, considerato che l’aeroporto altoatesino sta per riprendere a pieno ritmo la propria attività appare opportuno richiedere anche qui l’installazione di centraline per la rilevazione del rumore prodotto dagli aeromobili. Dati certi a tutela della salute dei residenti, ma che mettano anche la gestione dell’impianto a riparo da ulteriori speculazioni politiche fondate su teorie non confermate dai fatti”.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Come confermato dall’Ufficio provinciale Aria e Rumore – prosegue il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia –  nell’area di pertinenza dell’aeroporto di San Giacomo non è attualmente in funzione nessuna centralina per il rilevamento dei decibel prodotti dagli aeromobili durante le operazioni di atterraggio e decollo. E proprio il rumore particolarmente intenso prodotto durante la fase di decollo di alcuni aviogetti ed amplificato dai monti circostanti,  è stato oggetto di particolare attenzione nelle ultime settimane da parte di molti residenti tra Bolzano e la Bassa Atesina. Il rumore aeroportuale che ha origine  dalle operazioni di decollo e atterraggio degli aerei, varia d’intensità in relazione sensibilmente proprio in base al tipo di manovra e alle caratteristiche degli aerei stessi”.

Nella mozione il consigliere Urzì chiede alla Giunta provinciale  di  attivarsi di concerto con l’Ufficio provinciale Aria e Rumore per dotare la struttura aeroportuale di San Giacomo degli opportuni sistemi di monitoraggio del livello di inquinamento acustico prodotto dagli aeromobili in arrivo e in partenza.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti