Alto Adige
Nuova Hyundai a idrogeno per i carabinieri in montagna
E’ la Hyundai mod. ix35 Fuel Cell la prima auto a idrogeno fornita in via sperimentale all’Arma dei Carabinieri dalla Società A22 Autostrada del Brennero.
L’auto, che è in uso alla Legione Carabinieri Trentino Alto Adige soprattutto per il controllo delle aree prossime ai caselli autostradali, permette all’Arma di “coniugare sicurezza e sostenibilità con un’automobile che rispetta l’ambiente“, si legge in una nota.
Anche su Passo Rombo, come si vede dalle foto inviate, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bolzano svolgono azioni di controllo e prevenzione “sempre tutelando l’ambiente” e in questo caso per garantire la sicurezza su un tratto stradale importante ed evitare che qualcuno possa transitare durante la chiusura invernale del valico che mette in comunicazione Italia ed Austria.
-
Bolzano2 settimane fa
Concerti candlelight debuttano a Bolzano
-
Alto Adige2 settimane fa
Accordo tra Carabinieri e Corpo Forestale di Bolzano per la tutela ambientale
-
Alto Adige2 settimane fa
Rapina a mano armata in banca a Ortisei, bottino modesto e malviventi in fuga
-
Bolzano2 settimane fa
Cittadino marocchino senza permesso di soggiorno sorpreso a rubare: espulso
-
Merano2 settimane fa
Carabinieri di Merano intervengono in una lite: due marocchini denunciati
-
Bressanone2 settimane fa
Incontro tra vertici dei Carabinieri e il nuovo sindaco di Bressanone per la sicurezza cittadina
-
Bolzano2 settimane fa
Donna aggredita in pieno giorno nei prati del Talvera
-
Sport5 giorni fa
Tre punti pesantissimi conquistati dal Südtirol allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova.
-
Bolzano2 settimane fa
Caos in ospedale: un cittadino tedesco aggredisce medici e forze dell’ordine
-
Consigliati1 settimana fa
Un evento da non perdere per celebrare il legame tra il Trentino Alto Adige e la meravigliosa isola di Lussino
-
Italia ed estero2 settimane fa
Alpini e carabinieri rafforzano la sicurezza sulle strade italiane
-
Italia ed estero2 settimane fa
Austria accusata di unilateralismo sui divieti di transito: l’Italia reagisce