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Alto Adige

Scuola, tra domani e il 16 giugno ultima campanella dell’anno

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Domani ultimo giorno di scuola per oltre 22.000 studenti delle scuole italiane dell’Alto Adige Il 16 giugno al via la maturità e gli esami finali per ragazze e ragazzi delle medie.

Termina domani (11 giugno) l’anno scolastico per gli studenti delle scuole superiori (oltre 8.300), mentre per le secondarie di I grado (scuole medie), le scuole primarie e le scuole dell’infanzia (circa 13.800 bambini e ragazzi) l’ultima campanella suonerà il 16 giugno. “Agli studenti, ai docenti e a tutto il personale delle scuole va il nostro ringraziamento e l’augurio di buone vacanze – evidenziano l’assessore alla scuola italiana Giuliano Vettorato e il Sovrintendente Vincenzo Gullotta – tutti hanno lavorato duramente in questo molto complicato. Ora sarà il turno di ragazze e ragazzi che affronteranno gli esami di Stato, ai quali auguriamo un periodo ricco di successi”.

L’esame di maturità

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Per i maturandi (oltre 1.200 ragazzi) inizia quindi il conto alla rovescia per l’esame di Stato, che partirà il 16 giugno, in presenza, con le stesse regole di prevenzione e sicurezza dello scorso anno. Regole che, come ha confermato il Ministero dell’istruzione, si sono rivelate efficaci. Per i maturandi non sono previste prove scritte, ma un colloquio orale composto da diverse parti, della durata indicativa di 60 minuti.

L’esame prevede la discussione di un elaborato: ogni candidato esporrà un documento riguardante le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studio, e verrà discusso un breve testo, già affrontato nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno. Per il colloquio relativo a tedesco L2 è prevista la discussione di un breve testo o di un materiale in lingua tedesca, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento nel corso del quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe.

La Commissione d’esame, ogni giorno, predisporrà dei materiali, come un testo, un documento, un’esperienza, un progetto o un problema, che il candidato dovrà analizzare, trattando in particolare i nodi concettuali che caratterizzano le diverse discipline e creando anche un collegamento interdisciplinare. I candidati, infine, dovranno presentare una loro breve relazione o un elaborato multimediale dell’esperienza nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento svolti durante il percorso di studi. Tale punto verrà sviluppato unicamente nel caso non sia stato già trattato nella discussione dell’elaborato.

Come si compone il voto finale

Il voto finale è calcolato sommando i punti attribuiti per il colloquio (massimo di 40 punti), con quelli acquisiti per il credito scolastico da ogni candidato (sulla base dei risultati di profitto nel corso del triennio, per un massimo di 60 punti). Il punteggio massimo rimane di 100 centesimi ed il minimo di 60 centesimi. La sottocommissione può motivatamente attribuire la lode ai candidati che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire dell’integrazione da parte della sottocommissione stessa. Per ottenere la lode i candidati dovranno, inoltre, aver ottenuto il punteggio massimo relativo al credito scolastico, assegnato con voto unanime del consiglio di classe.

Esame finale del primo ciclo

Saranno circa 1400 gli studenti che dal 16 giugno affronteranno l’esame di Stato del I ciclo, ovvero l’esame di terza media. La prova conclusiva consiste in un colloquio orale, sostitutivo delle prove scritte, e prevede la realizzazione e la presentazione, da parte degli alunni, di un elaborato. La tematica dell’elaborato è condivisa dall’alunno con i docenti della classe e l’elaborato consiste in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe, e può essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione anche multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale, e coinvolgere una o più discipline tra quelle previste dal piano di studi. La valutazione finale è espressa con votazione in decimi e la votazione minima è di sei decimi.

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