Connect with us

Alto Adige

Un unico luogo di archiviazione per tutti i dati digitali pubblici

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Non stiamo parlando di un volume di dati in therabyte, ma in petabyte“, afferma Josef Thomas Hofer, direttore della Ripartizione informatica. Eppure un petabyte corrisponde all’inimmaginabile cifra di 1000 therabyte o di un milione di gigabyte: una quantità di dati quasi ingestibile.

Attualmente nel data center, gestito da Informatica Alto Adige, sono gestiti 5,15 petabyte di dati; alla fine del progetto saranno il doppio, ovvero 11,2 petabyte. Questo progetto è nato da una decisione della Giunta provinciale dello scorso luglio. “I dati sono un importante terreno fertile per il futuro. Pertanto, è importante mantenerne il più possibile la gestione nelle proprie mani e investire risorse in essa“, afferma il presidente, Arno Kompatscher. Inoltre, la sicurezza dei dati è un requisito che può essere soddisfatto solo con una competenza integrata.

L’obiettivo dichiarato è quello di riunire tutti i dati digitali della Pubblica Amministrazione in Alto Adige – degli Uffici Provinciali, dei Servizi Sanitari, dei Comuni, delle Comunità Comprensoriali – in un unico Data Center. “Non stiamo parlando di migrazione dei dati, ma di consolidamento. I dati saranno raccolti in un luogo che attualmente soddisfa i più elevati requisiti di sicurezza informatica – in gergo tecnico, Data Center di tipo A“, spiega Hofer. Questo centro dati si trova in via Siemens a Bolzano, e c’è anche un centro dati di backup a Brunico.



All’evento inaugurale di oggi, a cui hanno partecipato il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher e il direttore generale della Provincia, Alexander Steiner, è stato tracciato il percorso di questo progetto interstrutturale. “La nostra strategia è semplificare, fidarsi, tralasciare il superfluo”, ha detto Steiner.

Un centro dati comune per tutta la Pubblica amministrazione altoatesina, in cui confluiscono risorse finanziarie e umane, è in grado di farlo. Tutte le parti interessate devono avere la necessaria fiducia nei tecnici e condividere e sostenere la strategia comune, in modo da poter tralasciare il superfluo e creare un’amministrazione digitale più snella e semplice.

Con il progetto presentato oggi, la strategia di sviluppo per l’ampliamento del Centro Datisingle South Tyrol” sarà portata avanti nei prossimi mesi congiuntamente dall’Amministrazione provinciale e da tutti gli Enti interessati. Verranno sondati i possibili scenari evolutivi per far migrare gli attuali dati dal Data Center di tipo B verso quello di tipo A di Bolzano.

L’Agid (Agenzia per l’Italia digitale) classifica il Data Center di Bolzano come candidato di Gruppo A. Gli altri, presenti sul territorio provinciale sono classificati come Gruppo B e dovranno cessare l’attività nei prossimi anni.

Con la consulenza del Team Deloitte, leader internazionale nelle strategie per i Data Center, il team guidato dal direttore generale di Informatica Alto Adige, Stefan Gasslitter, svilupperà nei prossimi mesi un piano strategico. Il presidente della SIAG, Oscar de Iorio, ha promosso la riduzione della burocrazia in relazione agli acquisti di hardware per il data center: “Per stare al passo con lo sviluppo tecnologico, abbiamo bisogno di percorsi burocratici più brevi”.

Il Data Center unificato dell’Alto Adige è un prerequisito per migliorare l’informatizzazione di tutti i servizi pubblici, ottimizzare la digitalizzazione e portare con sé molti vantaggi. Le esigenze dei sistemi informatici, come stabilità, disponibilità, integrità dei dati, velocità e sicurezza, sono così elevate che per gli enti più piccoli diventa sempre più difficile e costoso soddisfarle.

Le infrastrutture e i servizi forniti dal Data Center sono complessi e richiedono l’impiego di un gran numero di professionisti – attualmente si prevedono 32 posti a tempo pieno – con un alto profilo tecnico e organizzativo per implementarli e farli funzionare.

È difficile trovare professionisti dell’IT e quindi è importante mettere insieme e impiegare competenze specifiche per il funzionamento di un Data Center. Le amministrazioni pubbliche possono così occuparsi meglio dei loro servizi principali“, spiega Hofer, sottolineando però che “è importante continuare ad avere specialisti IT nei singoli uffici per gestire e ottimizzare i loro servizi”.

L’ulteriore sviluppo del “Centro di calcolo unificato dell’Alto Adige” (Data Center Unico Alto Adige) è finanziato da diversi fondi dell’UE (FESR – Fondo europeo di sviluppo regionale) e dal bilancio provinciale. Inoltre, esistono una serie di misure di finanziamento parallele che promuovono principalmente la migrazione dei servizi di e-government verso il Data Center Unificato.

Trentino11 ore fa

Green Grill – Info & Sapori: aperto il bando per la nuova gestione del punto simbolo della Val di Cembra

Bolzano Provincia15 ore fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Laives15 ore fa

Controllo biglietti finisce con minacce di morte ai controllori: denunciato un giovane

Bolzano Provincia15 ore fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

Bolzano15 ore fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano15 ore fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano Provincia2 giorni fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia2 giorni fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia2 giorni fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano Provincia2 giorni fa

Mercato del lavoro: il potenziale occupazionale dell’Alto Adige supera le 10.000 unità

Bolzano Provincia2 giorni fa

Capretta bloccata sulle rocce recuperata dal soccorso alpino

Bolzano3 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano3 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Alto Adige3 giorni fa

Volksbank sotto accusa: nuove condanne per il collocamento irregolare delle azioni

Bolzano5 giorni fa

Tentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga

Bolzano Provincia7 giorni fa

Colto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte

Trentino6 giorni fa

Moena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fugge ai controlli ma viene bloccato: nei guai un 20enne trovato con droga nei calzini e soldi contanti

Bolzano Provincia3 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Bolzano Provincia6 giorni fa

Al via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti

Bolzano Provincia7 giorni fa

Acceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”

Bolzano Provincia7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Trentino7 giorni fa

Carabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate

Bolzano Provincia7 giorni fa

Proroga tecnica per sette grandi centrali idroelettriche in attesa delle nuove gare

Merano5 giorni fa

Merano, regolamento di conti a colpi di bastone: sei denunciati per rissa aggravata

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fiamme Gialle e Provincia siglano l’accordo: concorsi dedicati ai bilingui per arruolare Marescialli e Finanzieri

Bolzano6 giorni fa

Acciaierie, gara a rischio: Valbruna rinuncia al sopralluogo dei terreni

Regione TAA7 giorni fa

Consiglio regionale, scontro sulle indennità: l’opposizione boccia l’aumento automatico degli stipendi

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti