Volksbank, sedicesima condanna: il Tribunale di Bolzano dà ragione ai risparmiatori

Nuova condanna per la Volksbank da parte del Tribunale di Bolzano. A fine gennaio, la giudice Rosà ha stabilito che l’istituto di credito dovrà risarcire un anziano azionista con una somma di quasi 22.000 euro.

Si tratta della sedicesima sentenza emessa dallo stesso tribunale contro la banca, che finora è sempre risultata soccombente nelle cause intentate dai risparmiatori. Complessivamente, Volksbank ha già dovuto versare centinaia di migliaia di euro come risarcimento.

L’orientamento della magistratura bolzanina appare ormai consolidato: quasi tutti i giudici si sono espressi a favore dei risparmiatori, difesi dagli avvocati Massimo Cerniglia, Alessandro Caponi e Roberto Ciammarughi. A rafforzare ulteriormente la posizione degli investitori, anche la Corte d’Appello di Bolzano ha iniziato a pronunciarsi in loro favore.

Per la banca, il rischio economico e reputazionale è sempre più elevato, tanto che la soluzione più logica sembrerebbe quella di chiudere in via conciliativa le controversie ancora aperte. Tuttavia, Volksbank continua a mostrarsi indisponibile al dialogo, nonostante il quadro giudiziario sfavorevole.

A rendere la situazione ancora più delicata è la class action in corso presso il Tribunale di Venezia, che conta già l’adesione di quasi 650 risparmiatori. E non è tutto: una seconda class action, ben più ampia, coinvolge oltre 26.000 azionisti, mettendo a rischio la stabilità della banca. Al centro delle accuse, gravi illeciti come la mancata consegna del prospetto informativo agli investitori e la determinazione di un prezzo di vendita delle azioni ritenuto spropositato e non equo.

Nonostante il pericolo rappresentato da queste azioni legali, Volksbank non sembra intenzionata a trovare un accordo con i risparmiatori, che continuano a subire le conseguenze economiche delle scelte passate.

Di fronte a questa situazione, il Comitato Azionisti Suedtirol invita tutti coloro che hanno subito perdite – alcuni fino al 50% dei propri risparmi – a farsi avanti per valutare possibili azioni legali. Gli interessati possono inviare una manifestazione d’interesse via email, specificando nome, cognome, indirizzo, numero di azioni acquistate e valore.

Le richieste possono essere inoltrate a:
📩 [email protected] (in italiano)
📩 [email protected] (in tedesco)

I risparmiatori verranno ricontattati tempestivamente per valutare il da farsi.