Società
Sblocca-cantieri: gare e subappalti vietati per le imprese in esercizio provvisorio
“Nessuna modifica nell’ultima stesura del decreto sblocca-cantieri riapprovato nel consiglio dei ministri. L’articolo 2 del provvedimento anticipa le norme del decreto sulle crisi d’impresa con una norma temporanea che entra in vigore con il decreto legge e cessa con la vigenza il 15 agosto 2020, data di entrata in vigore del codice di crisi d’impresa (dlgs 14/2019). Le novità vengono introdotte attraverso la riscrittura dell’attuale articolo 110 del codice dei contratti e, in alcuni punti, anche del regio decreto n.267/1942”.
Lo rileva la CNA Costruzioni Trentino Alto Adige.
“Tra le norme di impatto più immediato – spiega il funzionario Marco Scrinzi – c’è la cancellazione della possibilità, ammessa dall’attuale articolo 110 del codice, che l’impresa fallita, ma in esercizio provvisorio di continuità, possa partecipare a nuove gare, sia direttamente sia come subappaltatore. Resta la possibilità di portare a termine i contratti in essere. Viene inoltre equiparato il concordato in continuità al concordato liquidatorio, in linea appunto con il nuovo codice sulle crisi d’impresa”.
Si chiarisce il ruolo dell’ANAC previste in caso di impresa concordataria.
L’attuale articolo 110 (comma 5) prevede che l’Autorità «sentito il giudice delegato» può chiedere tutta una serie di garanzie aggiuntive indicate in apposite linee guida a carico dell’impresa concordataria. La riscrittura dell’articolo 110 elimina il «sentito il giudice delegato», scollegando di fatto l’ANAC dal rapporto obbligato con i giudici.
“Una novità rilevante – prosegue Scrinzi – è quella che consente, anche all’impresa avviata alla liquidazione fallimentare, di completare i contratti in corso di esecuzione. La novità viene introdotta con un’aggiunta al comma 3 dell’articolo 186-bis del regio decreto. La possibilità di proseguire nel completamento dell’opera dell’impresa in concordato liquidatorio è condizionata al professionista designato dal debitore ‘che attesta che la continuazione è necessaria per la migliore liquidazione dell’azienda in esercizio». La ratio sembra essere pertanto quella di privilegiare la soddisfazione dei creditori’.
Quanto al periodo di vigenza, le nuove norme, che saranno operative con l’entrata in vigore del decreto, cioè relativamente «alle procedure in cui il bando o l’avviso con cui si indice la gara è pubblicato nel periodo temporale compreso tra la data di entrata in vigore del presente decreto e la data di entrata in vigore del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n.14, nonché, per i contratti non preceduti dalla pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui gli inviti a presentare le offerte sono stati inviati nel corso del medesimo periodo temporale».
-
Bolzano Provincia2 settimane faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano2 settimane faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano Provincia2 settimane faColto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte
-
Bolzano Provincia2 settimane faCasa per due: come funzionano i contributi da 52.000 euro in Alto Adige
-
Bolzano Provincia5 giorni faSperona l’auto dei Carabinieri e scappa: nei guai un 25enne
-
Trentino2 settimane faMoena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia
-
Bolzano Provincia1 settimana faTruffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale
-
Trentino2 settimane faCarabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate
-
Bolzano Provincia2 settimane faAl via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti
-
Bolzano Provincia2 settimane faAcceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”
-
Bolzano2 settimane faAcciaierie, gara a rischio: Valbruna rinuncia al sopralluogo dei terreni
-
Bolzano Provincia2 settimane faSicurezza sulle piste: il Dottor Busato apre la stagione formativa dei Carabinieri altoatesini




