Emergenza sanitaria, Puglisi Ghizzi: “I disastri del traguardo di autonomia inseguito da Kompatscher&Co”

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“Ci risiamo: sbagliare è umano ma perseverare è diabolico. Invece di piagnucolare per gli attacchi che ricevono in rete, Kompatscher e la sua giunta SVP-Lega dovrebbero innanzitutto farsi due domande del perché e da chi arrivano questi attacchi, ovvero dai loro elettori e dai cittadini ormai stremati dalle scelte scellerate di questi ‘amministratori’ ai quali difficilmente farei amministrare perfino il mio condominio.

Scelte del tutto sbagliate ed inopportune che, tralasciando quelle della prima ondata e dell’estate – in cui si poteva lavorare ed attrezzarsi per l’arrivo della seconda ondata – hanno origine in autunno quando Kompatscher inseguendo chissà quale traguardo di ‘autonomia’, volle aprire tutto, nonostante il governo centrale ci classificasse zona rossa salvo poi, quando per lo Stato tornavamo zona gialla, chiudere tutto ‘in autonomia’ visti i risultati disastrosi ottenuti in questa folle gara“.

Continua l’ex consigliere comunale di CasaPound Maurizio Puglisi Ghizzi: “E’ notizia di questi giorni che la Corte Costituzionale ha censurato questo modo di agire e il risultato sarà che non avremo diritto ai ristori nazionali per le attività economiche e produttive proprio perchè aperte quando avrebbero dovuto chiudere e viceversa. Bravi, bel colpo! E poi lamentatevi che la gente vi attacca, ma reputatevi fortunati e guardate cosa è successo in Francia per un aumento della benzina (rivolte e gilet gialli).

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Ma la vostra stupida pervicacia invece di trovare una soluzione e prendere delle decisioni sensate a cosa vi spinge? A spendere più di 22 milioni di euro per i tamponi agli studenti inseguendo per l’ennesima volta il modello Austria. Austria che è tra le nazioni europee più “impestate”, per trovare un ragazzo positivo ogni mille.

Altro bel colpo! Avessimo aperto le scuole superiori non per primi (a che pro?) ma ad esempio dopo Natale, avremmo evitato il diffondersi del virus in maniera considerevole visto che scuole e relativo indotto sono fonte principale di contagio. Qui non si tratta, spero, né di appartenenza linguistica né politica.

Infatti due regioni, ad esempio, governate da due schieramenti opposti (centrodestra e centrosinistra) come Veneto ed Emilia Romagna possono vantare 110 giorni di aperture negozi e ristorazione nel periodo novembre febbraio contro i 50 della “via altoatesina” e ad oggi aperti con restrizioni ma aperti“.

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“Eh sì forse tutto questo è dovuto alla statura politica dei nostri amministratori, paragonabili ai nani del famoso circo Barnum …gli uni (SVP) impegnati sempre e solo a far valere – nel modo più sbagliato – la loro autonomia decisionale e politica rispetto allo Stato e gli altri (la Lega) a compiacere i partner di giunta per mantenersi le piccole poltroncine ottenute.

E non vengano a lamentarsi Vettorato & Co. per gli attacchi politici quando non riescono a farsi valere in nulla all’interno della giunta e si limitano a qualche sterile dissenso sussurrato sotto voce a pochi intimi. Concludo con un auspicio: mi auguro che tantissimi cittadini, specialmente quelli più colpiti dalla crisi sappiano unirsi e chiedere il conto a questi incompetenti, un conto che ogni giorno diventa sempre più salato“, conclude Puglisi Ghizzi.