Politica
Team K: “La pubblica amministrazione entri nelle case degli altoatesini in difficoltà”
Una pubblica amministrazione tanto vicina ai cittadini da arrivare a casa di chi ne ha bisogno. Il Team K porta in Consiglio provinciale una mozione per fornire un sostegno nei rapporti con la pubblica amministrazione a tutti quei cittadini in oggettivo stato di difficoltà.
“L’idea me l’ha data una signora che ha passato anni a prendersi cura prima di suo marito costretto a letto e poi di suo figlio, fino alla sua morte. Non solo si sentiva sopraffatta dalla necessità di recarsi spesso negli uffici pubblici, ma i continui sforzi per ottenere gli aiuti necessari le costavano energie preziose, sottratte alla cura dei suoi cari.
Così mi sono chiesto perché – anche in quest’epoca di digitalizzazione – la pubblica amministrazione non possa venire a casa delle persone, quando davvero serve. Non sto pensando ai portali online già esistenti, ma a dipendenti motivati, competenti e cordiali che possono osservare le situazioni direttamente sul posto e quindi valutarle meglio. In questo modo si ridurrebbero gli ostacoli burocratici per molte persone in Alto Adige, tra cui quelle che si prendono cura dei parenti e hanno diritto a prestazioni sociali”, sostiene il consigliere provinciale Alex Ploner.
La Provincia avrebbe il margine di manovra necessario per semplificare il carico burocratico che grava sui cittadini, soprattutto di quelli deboli e vulnerabili, e sempre nel rispetto delle norme amministrative nazionali. Molti privati cittadini descrivono l’interazione e la comunicazione con la pubblica amministrazione come estenuante e spesso anche gli imprenditori si lamentano dell’enorme carico burocratico. Infine, solo in pochissimi riescono a districarsi nella giungla di sussidi, app, moduli da compilare e differenti possibilità.
“La digitalizzazione consente di liberare risorse di personale della pubblica amministrazione. Questo personale deve essere indirizzato a sostenere i cittadini ‘sul campo’, nell’affrontare le incombenze burocratiche. Per quelle fasce di popolazione che si trovano in difficoltà, questi ‘social coach’ potrebbero già essere impiegati. Sono curioso di vedere come la Giunta provinciale reagirà a questa proposta”, conclude Alex Ploner.
-
Bolzano Provincia1 settimana faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano Provincia2 settimane faLite tra dipendenti al supermercato: spray al peperoncino intossica sei persone, negozio chiuso per un’ora
-
Bolzano5 giorni faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano2 settimane faMercatini di Natale blindati: controllate 600 persone, arresti e denunce in tutta la città
-
Bolzano Provincia2 settimane faScontro tra due auto sulla statale: due feriti trasportati in ospedale
-
Bolzano Provincia2 settimane faAutobus urta il portone del parcheggio: uscita bloccata. Intervengono i Vigili del fuoco
-
Italia & Estero2 settimane faRibelli in abito sacro: tre suore austriache sfidano la Chiesa e tornano nel loro convento abbandonato
-
Bolzano2 settimane faFeste alle porte, sicurezza rafforzata: preso ladro in fuga e denunciato ricettatore con e-bike rubata
-
Alto Adige2 settimane faAvellino colpisce e resiste: al “Druso” basta Biasci per stendere il Südtirol
-
Bolzano Provincia2 settimane faAllerta sicurezza a Bolzano: controlli intensificati e operazioni ‘alto impatto’ per le feste
-
Bolzano Provincia2 settimane faBollini e parcheggi a Bolzano: il nodo delle “zone colorate” tra privilegi, ritiri e proposte per la mobilità
-
Bolzano2 settimane faMercatini al via, mobilità potenziata: potenziati i servizi ferroviari e urbani nel capoluogo




