Alto Adige
Togliere i voti sotto il 4: si apre il dibattito nelle scuole
E’ notizia di pochi giorni fa la proposta dell’assessore alla scuola tedesca della Provincia autonoma di Bolzano Achammer, di abolire i voti sotto il 4 a scuola. Fin da subito si è aperto un dibattito fra chi sostiene o meno la proposta dell’Assessore.
I pedagogisti sembrano sostenere per la maggiore la proposta di eliminare le gravi insufficienze, affermando che: “i voti sotto il quattro rischiano di diventare mortificanti per i ragazzi”.
Tesi sostenuta anche dal professor Ianes ordinario di pedagogia alla libera università di Bolzano che spiega il suo modello di istruzione: “i 2 e i 3 sono umilianti, bisogna eliminarli, ho diviso gli studenti in cordate, ed alla fine di un lavoro approfondito davo 30 a tutti” non era però un 30 politico, ma il frutto di un intenso lavoro spiega il professore.
Achammer spiega come la sua idea sia nata da un colloquio che ha avuto con la rappresentanza della scuola tedesca, e si rifà al modello tedesco che ha come voto massimo negativo il 4 ed il 5. Il suo auspicio è che – pur consapevole che si tratta di tematica di competenza statale – l’Alto Adige possa trovare uno spazio di autonomia anche per l’applicazione di un eventuale normativa volta in tal senso.
D’altra sponda sono fin da subito sorte le repliche contrarie alla proposta di modifica. Prima è intervenuta la sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti, testimone diretta degli di scontri sociali più duri all’interno delle scuole, che afferma come: “nella scuola di decenni fa volavano tanti 2, ma nessuno faceva drammi e ci si rimboccava le maniche”.
A smorzare infine la discussione è intervenuto direttamente il Ministro Valditara affermando che i voti servono solo ad indicatori durante l’anno scolastico, e possono essere declinati nella misura più utile allo studente dal docente. Sottolinea inoltre come sia fondamentale “non far crescere i ragazzi nell’ovatta”.
Infine l’opinione degli studenti si divide, i massimi organi collegiali studenteschi della Provincia sostengono che non vi è una posizione unanime, ma tutti gli studenti vogliono sottolineare che molto spesso a creare umiliazione nello studente non è il voto in sè, ma bensì le eventuali: pressioni familiari, derisioni dei compagni di scuola e pregiudizi dei professori.
-
Bolzano Provincia2 settimane faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano2 settimane faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano Provincia2 settimane faColto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte
-
Bolzano Provincia2 settimane faCasa per due: come funzionano i contributi da 52.000 euro in Alto Adige
-
Bolzano Provincia5 giorni faSperona l’auto dei Carabinieri e scappa: nei guai un 25enne
-
Trentino2 settimane faMoena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia
-
Bolzano Provincia2 settimane faAcceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”
-
Bolzano Provincia1 settimana faTruffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale
-
Trentino2 settimane faCarabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate
-
Bolzano Provincia2 settimane faAl via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti
-
Bolzano Provincia2 settimane faLupo ucciso e mutilato, indagini in corso. ENPA e LAV: “Segnale pericoloso, servono pene più severe”
-
Bolzano Provincia2 settimane faPattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi




