Abano Terme, in manette 41enne albanese che riforniva di droga l’Alta Valle Isarco

Nelle prime ore del mattino di mercoledì (19 maggio) gli agenti del Commissariato di Brennero assieme ai Carabinieri di Vipiten0 hanno arrestato ad Abano Terme un 41enne albanese con numerosi precedenti, per spaccio aggravato di stupefacenti.

L’indagine, iniziata negli ultimi mesi del 2020, era partita dal vertiginoso aumento del consumo di cocaina ed hashish nell’Alta Valle di Isarco.

Dopo il sequestro di diverse dosi di droga ad alcuni consumatori locali, gli investigatori hanno identificato i presunti fornitori in una coppia del padovano, con domicilio a Vipiteno: un 36enne e un avvocato di 42 anni entrambi con precedenti. Le forze dell’ordine sono riuscite così a documentare un’attività continuata di spaccio, con rifornimenti periodici di stupefacente a Padova e rivendite nell’Alta Valle Isarco.

I due sono quindi stati arrestati lo scorso 20 gennaio al casello autostradale di Vipiteno con mezzo chilo di hashish e 70 grammi di cocaina. In quell’occasione, nel corso della perquisizione nell’abitazione padovana, è stata trovata anche una pistola calibro 7,62 Tokarev, detenuta illegalmente.

Gli ulteriori accertamenti svolti hanno consentito di identificare nel fornitore originario proprio il 41enne albanese poi finito in manette. Nel suo appartamento è stata trovata un’altra pistola calibro 7,62 Tokarev, detenuta illegalmente e una somma di 2000 euro nascosta nel bidone della spazzatura.