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Politica

Aeroporto: la Corte dei Conti avvia le indagini in seguito agli esposti del gruppo Verde

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La Corte dei conti ha preso sul serio gli esposti presentati dal Gruppo Verde contro la vendita di ABD ai privati ed ha iniziato “i necessari approfondimenti istruttori”.

E’ quanto ha ufficialmente comunicato ieri, lunedì 23 settembre, il Procuratore regionale Paolo Evangelista. Già il 26 luglio scorso, in seguito al primo ricorso (rafforzato poi dal secondo del 17 settembre) la Corte ha aperto un “fascicolo istruttorio” cui è stato assegnato il numero “I00461/29019”.

Dicono i Verdi: “È un passaggio fondamentale, che non era affatto scontato. Infatti, se la Corte dei Conti riceve esposti che ritiene infondati, li archivia subito senza aprire nessuna indagine.

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Per i nostri esposti, invece, nessuna archiviazione. Evidentemente la Corte ha ritenuto fossero fondati e da approfondire con indagini istruttorie, per verificare se la Provincia abbia subito un danno erariale con la vendita di ABD a un prezzo così basso (poco più di 3,8 milioni a fronte di un valore in bilancio provinciale di oltre 37 milioni)”.

L’apertura formale del fascicolo comporta precise procedure di indagine: la Corte acquisirà – direttamente o con l’aiuto della Guardia di Finanza – tutte le informazioni e la documentazione che riterrà necessaria per arrivare poi a una decisione che ci dirà se la vendita di ABD ha danneggiato o meno le finanze pubbliche.

Il gruppo Verde, in quanto promotore degli esposti, verrà informato costantemente sull’istruttoria e sulle sue conclusioni.

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Siamo molto contenti che i nostri esposti siano riusciti a far partire l’indagine istruttoria della Corte dei conti.

Abbiamo piena fiducia che la Magistratura contabile farà piena luce su questa svendita voluta dalla Giunta provinciale per liberarsi della “patata bollente” aeroporto e far fare ai privati quel potenziamento che la popolazione aveva sonoramente bocciato nel referendum del 2016“, concludono.

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