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Economia e Finanza

Bitcoin: ecco le piattaforme più gettonate per investire sulla regina delle crypto

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Gli investimenti in criptomonete sono sempre più diffusi tra gli italiani e il Bitcoin è una delle monete su cui si concentra la maggior parte del capitale complessivamente investito. La diffusione di questi assets ha spinto Bankitalia a condurre una ricerca, per comprendere al meglio il settore e la penetrazione delle cripto nei portafogli degli investitori italiani. 

L’importanza delle piattaforme di investimento – Per iniziare a investire online su BTC è importante scegliere l’intermediario con cui operare. A questo proposito è bene optare per piattaforme dove comprare Bitcoin sicure e certificare dai principali organi di vigilanza come, per esempio, eToro e Plus500, che continuano ad attirare l’attenzione di un numero sempre maggiore di utenti grazie ai numerosi servizi e strumenti che offrono.

Quando si depositano i fondi su una piattaforma di investimento ci si espone infatti al rischio broker. Nei mesi scorsi il fallimento di alcune delle piattaforme di exchange più grandi al mondo ha scosso il mondo cripto e ha fatto crollare il valore di tutte le valute digitali, compreso il Bitcoin. Ciò ha reso più lampante il rischio correlato al deposito dei fondi sulle piattaforme digitali e ha obbligato queste ultime a rendere pubbliche le loro proof of reserve per rassicurare gli investitori sulla reale presenza delle garanzie finanziarie.

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Per investire con serenità e per non dover restare costantemente in allerta è utile scegliere una piattaforma di investimento sicura. Si raccomanda di controllare che siano presenti le autorizzazioni richieste in Italia e si suggerisce di leggere le recensioni online scritte dagli altri clienti che hanno testato in prima persona i servizi delle piattaforme prese in esame.

Tutti gli exchange specializzati in cripto consentono ovviamente di fare compravendita di Bitcoin, ma la moneta è così famosa che è stata ormai introdotta anche sulla maggior parte delle piattaforme di trading non dedicate solo alle criptovalute. Gli strumenti per investire sul BTC dunque non mancano, gli investitori devono però informarsi sul mercato di questa valuta (e più in generale su tutto il mercato dei criptoassets), scegliere una strategia di investimento da seguire e imparare a effettuare una corretta gestione del rischio.

Il Bitcoin può essere un ottimo strumento finanziario per la differenziazione del portafoglio. Prima di introdurlo nella propria strategia bisogna diventare però consapevoli della sua estrema volatilità e del fatto che aprendo delle posizioni sul BTC si aumenterà il rischio finale del proprio portafoglio. Secondo molti analisti il prezzo di questa moneta in futuro crescerà e gli investitori che puntano sul lungo termine potranno ottenere dei rendimenti elevati. Non vi è certezza che nei prossimi anni il Bitcoin riesca a replicare le strabilianti performance che ha registrato dalla sua nascita fino a oggi.

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Ricerca Bankitalia: alcuni dati su Bitcoin e criptomonete – Alla fine del 2021 Bankitalia ha coinvolto in una ricerca 1700 famiglie italiane e a inizio 2023 ha reso disponibili al pubblico i dati. Dallo studio è emerso che il 2,2% delle famiglie italiane aveva almeno una posizione aperta con un assets digitale legato al mondo delle criptomonete. Questo dato è coerente con quanto messo in luce in un altro studio condotto dalla Banca Centrale Europea e che ha coinvolto 3000 italiani.

Le criptomonete e gli assets correlati sono strumenti finanziari rischiosi. Gli investitori percepiscono questo rischio e infatti si osserva una distribuzione diseguale se si differenzia la popolazione dello studio per fascia di reddito. Suddividendo la popolazione in quartili sulla base del reddito, nel primo quartile il 4,3% delle persone investe in criptomonete, mentre nell’ultimo quartile non vi sono criptoinvestitori.

Il 30,9% dei criptoinvestitori individuati nella popolazione presa in esame ha investito una cifra complessiva inferiore ai mille euro. Questo dimostra come sia sufficiente anche un piccolo capitale per iniziare a investire sul Bitcoin e sulle altre criptovalute, non è necessario mettere in gioco fin dall’inizio somme importanti.

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