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Politica

Compensi Provincia, Koellensperger denuncia:”Kompatscher si è ridotto la tassazione dello stipendio”

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Con un comunicato al vetriolo Paul Koellensperger fa luce sulle “furbate” nascoste nella legge provinciale sui compensi della giunta.

Perché se è vero che nell’attuale campagna elettorale lo spot del presiedente della Provincia Arno Kompatscher è “più netto dal lordo”, la realtà svela l’ignobile falla dell’incoerenza Svp: Kompatscher paga le tasse, ma solo il 22%.

È giusto e doveroso chiedere ai cittadini di contribuire in modo onesto al benessere del territorio e ai servizi offerti in provincia di Bolzano con un puntuale versamento delle tasse dovute in base alla propria capacità contributiva.

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Sarebbe altrettanto giusto e doveroso che certi appelli ai contribuenti venissero da una giunta trasparente e da un Landeshauptmann che, per primo, non abbia nulla da nascondere sui suoi compensi percepiti“, ha detto Koellensperger.

Con la legge provinciale del 19 maggio 2017 la giunta e il suo Presidente si sono concessi uno strappo alla regola, garantendosi un privilegio sul quale i cittadini non possono certo contare: una tassazione corrispondente all’aliquota più bassa possibile.

E tutto questo mentre da mesi, per promuovere la Volkspartei nell’attuale campagna elettorale, l’ala degli “Arbeitnehmer” nella SVP cavalca lo slogan “più netto dal lordo”, ventilando una riduzione delle tasse che gravano sugli stipendi degli altoatesini.

Ma la Provincia, lo ricordiamo, non ha competenza in materia di sostanziale riduzione del cuneo fiscale che grava sugli stipendi lordi dei cittadini.

Ha invece potere legislativo sugli stipendi dei membri del governo locale. E, avendone piena facoltà, hanno tolto le tasse dal lordo che spetta ai membri del consiglio provinciale. Tutto sotto silenzio, cercando di non fare clamore”.

Il Presidente Arno Kompatscher sì è magicamente visto ridurre la tassazione dalla metà del suo stipendio, dichiarando il 35% del suo compenso come rimborso spese forfettario esente da tassazione.

Un magheggio all’italiana nel pieno rispetto del motto “fatta la legge, trovato l’inganno”.

E così, sui già ragguardevoli 15.100 euro di stipendio mensile lordo, il Landeshauptmann gode di ben 5.300 euro di voci esenti da tasse: “Giusto per fare un paragone, un manager del privato con lo stesso stipendio lordo paga ogni anno 27.500 euro di tasse in più del Presidente Kompatscher“.

Tirate le somme, nei suoi 5 anni di legislatura il Landeshauptmann ha così evitato di pagare tasse per un totale di 137.500 euro.

Una cifra pari al totale di sei anni di compensi lordi cumulati di un dipendente altoatesino con lo stipendio medio.

È forse troppo poco per definirlo uno scandalo? Come si giustifica che chi guida la nostra Provincia paghi un’aliquota media di tasse pari al 22%, inferiore a quella di una commessa che guadagna 1.700 euro lordi al mese? La regola della SVP quindi è “più guadagni, meno paghi”? Sì, ma solo se fai parte della casta al governo. Perché, non dimentichiamocelo, questo privilegio auto-legiferato vale anche per gli altri membri della giunta provinciale se pur in misura ridotta“.

Koellensperger sottolinea come in Provincia di Trento il Governatore guadagni 13.800 euro lordi al mese e tutti questi soldi sono regolarmente soggetti a tassazione.

Nasce il dubbio legittimo che in Provincia di Bolzano certe cose siano possibili solo per alcuni eletti, mentre per i restanti cittadini dal lordo rimane sempre meno netto“.

Se eletto in Consiglio provinciale, il Team Koellensperger si propone di presentare, entro 100 giorni, una proposta di legge per abrogare i privilegi sulla tassazione degli stipendi dei membri della giunta provinciale.

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