Merano
Merano: la panchina rossa è ora sul Lungopassirio
Prosegue il viaggio itinerante della panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza maschile contro le donne: all’inizio di luglio è stata sistemata sulla passeggiata Lungopassirio, accanto alla passerella Lenoir.
“Con questa iniziativa intendiamo sollecitare cittadini e cittadine alla riflessione e a confrontarsi più approfonditamente con questo fenomeno. Ogni forma di violenza è frutto di un atteggiamento culturale che deve e può essere modificato. Vogliamo promuovere la cultura del rispetto, della solidarietà, della tolleranza, dell’uguaglianza fra uomini e donne”, ha spiegato l’assessora alle pari opportunità Gabriela Strohmer.
Inaugurata lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne davanti al palazzo comunale, la panchina dopo due mesi di ‘sosta’ in via Portici ha intrapreso la prima tappa dell’itinerario che la vedrà sostare nei diversi quartieri della città con il coinvolgimento attivo dei comitati di quartiere e della popolazione.
Dopo essere stata sistemata in via Monte Tessa, presso il quartiere Wolkenstein, la panchina è stata portata nell’atrio del liceo Gandhi all’inizio degli esami di maturità.
Quello della violenza contro le donne è stato infatti uno dei temi approfonditi nel corso dell’anno scolastico dalle studentesse e dagli studenti che hanno partecipato al progetto.
L’idea della panchina rossa è nata da una mozione del consigliere David Augscheller approvata dal Consiglio comunale e la Rete antiviolenza della città di Merano ha sostenuto e coordinato il progetto, scegliendo da subito di portarlo avanti insieme a due scuole, il liceo Gandhi e la FOS, la scuola superiore per le biotecnologie e il turismo.
Le frasi incise sulla panchina sono state scelte dai ragazzi e dalle ragazze delle classi coinvolte che, opportunamente formate e sensibilizzate da esperte del settore, hanno accompagnato il progetto con suggestive performance ogni volta che la panchina è stata collocata in un nuovo sito.
Le classi sono state seguite dagli insegnantil Laura Mautone e David Augscheller.
La panchina, realizzata dal cantiere comunale, sarà dunque visibile sulla Passeggiata e in autunno riprenderà il suo viaggio tra i quartieri della città.
Le componenti della Rete Antiviolenza della città di Merano hanno nel frattempo ripreso i loro incontri mensili dopo la fase di lockdown e hanno potuto così essere presenti alla collocazione della panchina nel nuovo sito.
-
Italia ed estero2 settimane fa
Donna muore in Slovacchia dopo essere stata inseguita da un orso
-
Politica2 settimane fa
Fissata per il 26 maggio la data delle elezioni comunali: ecco dove si vota in regione
-
Bolzano1 settimana fa
Fermati in centro città con una tronchese, rubano olio per comprarsi la cocaina, denunciati due pregiudicati stranieri
-
Alto Adige2 settimane fa
Due sciatori sloveni sorpresi a sciare ubriachi: sanzionati
-
Bolzano3 giorni fa
Scoperto mezzo chilo di hashish nascosto in una siepe a Bolzano
-
Bolzano2 settimane fa
Bambini delle elementari sventano scambio di droga al parco
-
Alto Adige2 settimane fa
Alto Adige primeggia nel riciclo dei rifiuti urbani secondo i dati Ispra del 2022
-
Bolzano2 settimane fa
Controlli in città: altre espulsioni e fogli di via ordinati dal questore
-
Trentino2 settimane fa
Famiglia papi tra le offese degli animalisti, diciotto persone denunciate per diffamazione
-
Politica2 settimane fa
Roberto Paccher confermato presidente del consiglio regionale del Trentino-Alto Adige
-
Trentino2 settimane fa
La strada SS45 bis “Gardesana Occidentale” riapre tra Riva del Garda e Limone
-
Bolzano2 settimane fa
La procura di Bolzano richiede l’ergastolo per Avni Mecja nell’omicidio di Alexandra Mocanu