Food & Wine
Melone, quali sono le varietà da conoscere?
Buccia dura, polpa succosa e contiene una moltitudine di semi al suo interno: il frutto della pianta del melone in botanica è chiamato bacca corticata. Come il cetriolo e la zucca, il melone appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae e viene coltivato anche nei paesi del Mediterraneo. D’estate, durante la stagione del raccolto, in commercio se ne trovano diverse varietà, distinte principalmente in angurie (o cocomeri) e meloni.
L’anguria è costituita per il 95% d’acqua ed è quindi particolarmente rinfrescante. La sua polpa rossa presenta una consistenza singolare, leggermente croccante. Oltre alle varietà classiche con semi scuri, in commercio si trovano anche quelle nuove senza semi.
Il melone più conosciuto dalle nostre parti è il melone Cantalupo: un frutto tondo con una buccia rugosa che va dal beige al verdino e che presenta una polpa arancione dal gusto intenso. Il nome di questa varietà deriva dall’omonima località della Sabina, a nord di Roma, dove intorno al 1700 venne coltivata per la prima volta, da semi che i missionari cattolici avevano portato dall’Armenia.
Un’importante area di coltivazione si trova oggigiorno nella Pianura Padana, dove vengono coltivate diverse varietà a polpa arancione sotto l’indicazione geografica protetta “Melone Mantovano IGP“. Un tipo di melone da coltivazione della varietà Cantalupo è il Charentais, che ha una buccia liscia di colore verde chiaro e viene coltivato soprattutto in Francia.
Un’altra varietà di melone è il melone retato, a cui appartiene, ad esempio, il melone Gallia, che è rotondo, ha una buccia giallina a reticolo fitto biancastro e una polpa molto dolce di colore che va dal verde chiaro al bianco. A questa stessa varietà appartiene anche il melone giallo, o melone honeydew, che è facilmente riconoscibile per la sua forma ovale, la buccia liscia di colore giallo paglierino e la polpa bianco-giallina tendente al verde chiaro.
“Solitamente i meloni, quando sono maturi, emanano un odore dolce molto intenso. In questi casi, è meglio mangiarli al più presto, poiché una volta giunti a maturazione non si conservano a lungo“, suggerisce Silke Raffeiner, nutrizionista presso il Centro Tutela Consumatori Utenti. “I meloni tagliati andrebbero sempre conservati in frigorifero, avvolti in un foglio di cera d’api o in un pezzo di pellicola per alimenti, e consumati il prima possibile“.
-
Trentino2 settimane fa
Dibattito acceso a Trento sul destino degli orsi: la proposta di legge che fa discutere
-
Bolzano2 settimane fa
Avevano rubato auto e monopattino. Ricettazione e guida senza patente, 4 indagati
-
Italia ed estero2 settimane fa
Problemi tecnici colpiscono Facebook e Instagram, impossibile accedere
-
Trentino2 settimane fa
Nuovi gravissimi insulti agli abitanti del Trentino dall’estremismo animalista
-
Trentino1 settimana fa
Si lancia nel vuoto da 900 mt rischiando di finire sulle rocce (VIDEO)
-
Italia & Estero2 settimane fa
Post di sostegno all’ex terrorista: Università La Sapienza valuta la posizione della docente Di Cesare
-
meteo2 settimane fa
Allerta meteo in Alto Adige: previste nevicate dai 500 metri di quota
-
Trentino2 settimane fa
Orsi: approvato il DDL, potranno essere abbattuti fino a otto esemplari l’anno
-
Bolzano2 settimane fa
Furti seriali nei garage di via Alessandria, svaligiate le cantine delle palazzine Ipes
-
Trentino2 settimane fa
Scontri alla protesta Stop Casteller: tensioni in Consiglio provinciale
-
meteo1 settimana fa
Allerta meteo: rischio idrogeologico con codice giallo
-
Alto Adige2 settimane fa
Polizia di Stato e Corpo Forestale insieme per la sicurezza sulle piste di sci