Connect with us

Merano

Merano: pistola clandestina in auto, arrestato dai Carabinieri

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

I militari della Compagnia Carabinieri di Merano hanno arrestato un uomo che girava in città di notte armato di pistola.

La presente nota è redatta per la cittadinanza, al fine di informare i residenti circa l’azione preventiva svolta dall’Arma dei Carabinieri, tesa al contrasto dell’illegalità in genere.

I militari della compagnia carabinieri di Merano hanno denunciato in stato d’arresto un meranese ipotizzando a suo carico i reati di porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione e porto di armi.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Nella notte tra sabato e domenica un’autopattuglia dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Merano era impegnata a vigilare il settore di competenza quando i due militari dell’equipaggio hanno notato un’auto parcheggiata sulle strisce pedonali nei pressi dell’incrocio tra via Speckbacher e via bersaglio.

Oltre a essere sulle strisce pedonali, l’auto aveva il finestrino lato guida parzialmente abbassato. Dette circostanze hanno insospettito i carabinieri che si sono fermati per un controllo più approfondito. I due hanno osservato nell’abitacolo, ove faceva bella mostra di sé sul sedile del passeggero anteriore una pistola.

Proprio in quel momento è sopraggiunto a piedi un uomo e i carabinieri lo hanno fermato per identificarlo. Si trattava del proprietario dell’auto. Appurato che l’uomo non avesse alcun titolo per la detenzione di armi, i carabinieri lo hanno perquisito e hanno perquisito l’auto. A bordo hanno trovato una pistola semiautomatica pronta all’uso, una pistolascacciacani“, un tirapugni, un manganello e un cappucciopassamontagna“.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

I carabinieri, partendo dal numero di matricola dell’arma, sono arrivati a chi ne aveva denunciato il possesso e, recatisi a casa sua, hanno scoperto che la pistola era stata recentemente rubata. Peraltro l’uomo fermato non è titolare di alcuna licenza né di porto né per il trasporto.

I carabinieri quindi, ritenendo sussistere a suo carico il reato di porto abusivo di arma da sparo, reato che prevede l’arresto facoltativo in flagranza di reato, lo hanno dichiarato in stato d’arresto e hanno informato il pubblico ministero che ne ha disposto l’accompagnamento al carcere di Bolzano in attesa della convalida della misura precautelare.

A suo carico i militari dell’Arma ipotizzano altresì i reati di ricettazione, poiché la pistola è provento di furto, e di porto abusivo di armi poiché il manganello e il tirapugni, oggetti nati per l’offesa della persona e a ciò prioritariamente destinati, sono considerate armi per l’ordinamento italiano.

Solo nel recente passato in Merano i Carabinieri sono intervenuti in flagranza, con conseguente denuncia all’autorità giudiziaria, oltre per i furti e la ricettazione delle undici biciclette (delle quali a oggi quattro proprietari sono stati individuati dai carabinieri), anche per uno straniero ritenuto responsabile di violazione di domicilio, che è stato arrestato giovedì scorso.

Inoltre sono stati deferiti in stato di libertà uno straniero 21enne per detenzione di droga ai fini di spaccio (3 dosi, 2,5 grammi, di cocaina) e porto di coltello, uno straniero 21enne per furto d’auto (poi ritrovata e restituita) e di una e-bike (ancora ricercata) e, infine, un 25enne meranese ipotizzando il reato di porto abusivo di arma poiché trovato in possesso di un coltello balisong (c.d. “butterfly” o “a farfalla“, arma molto insidiosa poiché apribile con una sola mano) che, ovviamente, è stato sequestrato.

Infine due persone sono state segnalate al prefetto per detenzione di droga per uso personale: sono state trovate dai carabinieri mentre fumavano uno spinello. Le attività di prevenzione e repressione della criminalità vengono condotte dai carabinieri sempre, senza interruzione poiché, sebbene i livelli di criminalità in provincia siano tra i più bassi d’Italia, i militari dell’Arma hanno come prima finalità istituzionale l’incolumità e la tranquillità dei cittadini onesti.

Ai sensi delle vigenti norme, ovviamente allo/agli stesso/i è riconosciuta la presunzione d’innocenza fino a quando non ne sia stata legalmente provata la colpevolezza con una sentenza irrevocabile (Direttiva 2016/343/UE).

È stato convalidato l’arresto. Da quanto si è appreso, vi è stata poi un’applicazione della pena su richiesta, consistente in un anno  e sei mesi di reclusione, pena sospesa, e 2.800 euro di multa.

NEWSLETTER

Bolzano3 settimane fa

Nuova scritta minatoria contro il questore Paolo Sartori. Indagini in corso

Bolzano3 settimane fa

Bolzano, furto al Decathlon: giovane bloccato dalla sicurezza e denunciato dai Carabinieri

Abitare4 settimane fa

Consigli su come creare più spazio in casa

Abitare4 settimane fa

Solidità e funzionalità: come scegliere tra sanitari sospesi o a terra

meteo3 settimane fa

L’inverno fa capolino in Alto Adige: prime nevicate e previsioni per i prossimi giorni

Bolzano4 settimane fa

Iveco Defence Vehicles: nuovi contratti per l’Esercito Italiano, soddisfazione dalla UIL

Eventi4 settimane fa

Una notte al museo: luci, misteri e creature notturne al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige

Oltradige e Bassa Atesina4 settimane fa

Violenta aggressione alla Festa di San Martino: due giovani denunciati per lesioni aggravate

Alto Adige4 settimane fa

Sciopero nazionale del 20 novembre 2024: possibili disagi anche per i servizi sanitari

Consigliati4 settimane fa

Bidenomics: un’era di inflazione e le sue conseguenze per la classe media americana

Val Venosta4 settimane fa

Colpo in albergo, recuperata refurtiva: bottiglie di superalcolici trovate a casa di una coppia venostana

Benessere e Salute4 settimane fa

CAR-T: La rivoluzione nella lotta ai tumori del sangue, AIL promuove la speranza

Italia & Estero1 settimana fa

Amazon testa i droni per le consegne: primo volo nei cieli d’Abruzzo

Alto Adige4 settimane fa

“Euroschotter”, il convegno in Alto Adige: focus sull’uso delle risorse locali per un’edilizia sostenibile

Trentino4 settimane fa

Incidente in una stalla: 48 enne schiacciata da un bovino

Archivi

Categorie

più letti