Presentato il nuovo giardino della residenza per anziani «Villa Europa»

E’ stato presentato ed inaugurato ieri mattina il nuovo, ampio e riqualificato spazio verde della residenza per anziani Villa Europa di via Milano.  

Dapprima, lo scorso anno a cura dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, i lavori di risanamento del parcheggio interrato e della pavimentazione superficiale, ora il nuovo giardino esterno realizzato su progetto del Servizio Tecnico Ambientale e Progettazione del Verde del Comune. Un intervento realizzato in accordo con i Lavori Pubblici e l’ ASSB, che ha recepito le diverse richieste e le varie sollecitazioni pervenute.

Gli Assessori comunali all’Ambiente Chiara Rabini e alle Politiche Sociali Juri Andriollo, con i tecnici comunali competenti ed i responsabili di ASSB, hanno presentato l’esito della riqualificazione e sistemazione del giardino esterno di Villa Europa.

Sono state così riqualificate varie aree diversamente pavimentate e opportunamente attrezzate; un’area relax accessibile da un percorso protetto attrezzato con sedute ergonomiche intervallate da aiuole fiorite e al centro una fioriera prefabbricata in acciaio corten con seduta circolare. Inoltre un’area ritrovo o pic-nic con possibilità di accesso diretto dal fabbricato.

A completare lo spazio un pergolato poliedrico metallico, un giardino terapeutico e un percorso protetto fornito di sedute ergonomiche e una ringhiera con corrimano per agevolare l’attività motoria in sicurezza.

Al centro due aree verdi con nuove alberature e una fontana e un’area per ortoterapia attrezzata con tavoli ortivi per l’utilizzo da parte di persone con difficoltà motorie e anche per utenti esterni. Costo dei lavori : 195.800 Euro.

“Questo spazio verde così riqualificato  – hanno detto gli assessori Rabini e Andriollo – rappresenta un vero valore aggiunto per Villa Europa che porterà indubbi benefici tanti agli ospiti, quanto al personale che qui  vi lavora. Uno spazio aperto che consentirà di ospitare, in maniera coerente con il contesto, anche piccoli eventi, magari aperti alla cittadinanza con l’obiettivo ben chiaro di promuovere l’inclusione degli anziani nel contesto cittadino, non certo il loro isolamento o la loro esclusione”.