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Bolzano

Strage Lutago: Lechner ora in carcere di Bolzano. Quattro feriti ancora in terapia intensiva

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Dopo ore di ricovero presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Brunico, oggi Stefan Lechner è stato trasferito in carcere.

Il 27enne operario pusterese, autore della strage in cui hanno perso la vita sei giovani germanici travolti dalla sua auto, guidava con un tasso alcolemico di 1,97 grammi per litro. Secondo quanto affermato dalla Procura di Bolzano “è da ritenere che l’autovettura procedesse in eccesso di velocità“.

Il suo avvocato, Alessandro Tonon, ha detto oggi che il ventisettenne era consapevole di aver bevuto prima del viaggio, ma che non pensava di essere così ubriaco. Secondo indiscrezioni, il giovane avrebbe detto “sarebbe stato meglio se fossi morto io invece degli altri“.



I sei giovani, tre ragazze e tre ragazzi che hanno perso la vita nell’incidente, stavano rientrando in albergo dopo una serata trascorsa all’Hexenkessel Almpub di Cadipietra.

Si tratta di Julian Vlam, Katarina Majic, Rita Bennecke, Rita Felicitas Vetter, Julius Valentin Uhlig e Philipp Schulte.

Quest’ultimo avrebbe compiuto a breve 23 anni. Restano in ospedale in condizioni critiche invece quattro degli 11 feriti che nella notte tra il 4 e il 5 gennaio si trovavano con le vittime a bordo strada sulla statale della valle Aurina.

Allo stato attuale i quattro si trovano in terapia intensiva: 2 di loro nella Clinica universitaria a Innsbruck, uno all’ospedale di Bolzano e uno all’Ospedale di Brunico.

Lo stato clinico del paziente in terapia intensiva a Bolzano rimane critico invariato; anche uno dei pazienti ricoverati ad Innsbruck si trova in pericolo di vita. La situazione clinica invece degli altri 2 è stabile.

Le condizioni cliniche degli altri 7 pazienti ricoverati con ferite meno gravi sono invece in fase di miglioramento.

Dei 3 pazienti ricoverati nell’Ospedale di Bressanone e 4 pazienti ricoverati nell’Ospedale di Brunico una parte è già stata dimessa o attualmente in fase di dimissione.

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