Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Bolzano

Urzì alla guerra per bloccare il ddl, Vettori: “Un teatrino politico ignobile e vergognoso”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Carlo Vettori, Consigliere di Alto Adige Autonomia, si dice “esterrefatto dalla superficiaità di chi osa abusare del proprio ruolo all’interno di una Commissione provinciale per trasformare l’aula in un teatrino politico di infimo livello“.

Una reazione nata a seguito della seduta della I Commissione, convocata ieri e protrattasi fino a tarda sera per esaminare i punti contenuti nel Disegno di legge provinciale (Dlp) espressamente dedicato alle “Misure di contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2 nella fase di ripresa delle attività“.

Un documento articolato che, in venti pagine, definisce il quadro normativo per l’uscita in sicurezza dal lockdown. Documento che il Consiglio provinciale avrebbe dovuto discutere e approvare con urgenza nella seduta convocata per oggi pomeriggio e che si protrarrà fino a venerdì.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Commenta Vettori: “Ma a interrompere un iter che vedeva tutti trasversalmente coinvolti e operativi per ridare slancio al territorio, anche andando controcorrente rispetto al governo, è stata la miope presa di posizione di un Consigliere che, nel corso della I Commissione, ha annunciato di voler depositare una ‘relazione di minoranza’ prendendosi i 15 giorni di tempo a cui ha tecnicamente diritto. 

Un ‘diritto’ che purtroppo pagheranno gli altoatesini sulla loro pelle, su quella delle loro aziende e su quella delle loro famiglie, dei loro figli e degli anziani genitori, visto che per le prossime due settimane il Dlp non potrà essere né discusso né approvato, in attesa della relazione del ‘lungimirante’ collega.

Anche in un momento drammatico per i cittadini della nostra provincia, messa economicamente in ginocchio dagli effetti delle necessarie misure per contenere i contagi, c’è chi riesce ad approfittare della poltrona che occupa in un organismo che dovrebbe essere di ausilio e supproto al Consiglio per fare della becera e inqualificabile pantomima politica – continua Vettori – .

Le imprese sono ferme, le serrande abbassate, i lavoratori cassintegrati quando non disoccupati, i liberi professionisti sono in ginocchio e settori come il turismo, la ristorazione e gran parte del commercio rischiano di non riprendersi se non interveniamo con la massima urgenza dotandoli degli strumenti necessari a ripartire subito“.

La stessa presa d’atto della gravità della situazione che, settimana scorsa, aveva portato il Presidente Kompatscher ad assumere una decisa e critica presa di posizione smarcandosi dalle dinamiche e dalle tempistiche nazionali. Decisione a cui il Consigliere di AAA aveva dato seguito esprimendo “pieno sostegno, fiducia e stima al Landeshauptmann“.

Ora quel coraggio e quella grinta di cui il territorio era in attesa e di cui aveva bisogno rischiano di essere vanificati dall’incoscienza di chi, speculando sulla crisi e sulla paura, si vuole rendere protagonista a ogni costo della scena istituzionale e specula trasformando la politica in un ridicolo e grottesco show personale – conclude Vettori -. Questo è inammissibile e, per quanto l’iniziativa del collega rientri nei suoi pieni diritti, le modalità e la tempistica con cui vi si fa ricorso la rende una pagliacciata e trasforma un prezioso strumento di democrazia in un boomerang che si ritorce contro l’aula e, ancor più grave, contro il territorio che ora si aspetta risposte urgenti e misure concrete“.

L’auspicio del Consigliere di Alto Adige Autonomia è che, “richiamato al buon senso, il collega di opposizione si metta una mano sulla coscienza e archivi i suoi intenti puerili e bellicosi consegnando la relazione di minoranza nel più breve tempo possibile e consentendo ai colleghi di Aula di procere in modo spedito e operativo alla discussione e all’approvazione del Disegno di legge provinciale, dotando la cittadinanza di uno strumento fondamentale e urgente per ripartire“.

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti