Alto Adige
Famigliaelavoro: prosegue collaborazione con la Camera di Commercio
Dal 2004 grazie all’Audit famigliaelavoro gli imprenditori possono ricevere una certificazione che attesta il loro impegno nel campo della conciliazione tra lavoro e famiglia.
Questo progetto è caratterizzato dall’impegno congiunto della Provincia, attraverso l’Agenzia per la Famiglia; e della Camera di Commercio di Bolzano. Ieri (28 settembre) la Giunta provinciale, su proposta dell’assessora Waltraud Deeg, ha approvato la prosecuzione di questa già collaudata cooperazione anche per il periodo 2022-2024.
L’Alto Adige propone alle aziende e alle organizzazioni interessate un processo di certificazione riconosciuto in tutta Europa che tiene conto anche dei requisiti e della particolare situazione provinciale.
“Ogni anno entrano a far parte dell’ Audit famigliaelavoro nuove imprese di spicco che, grazie alle misure previste dall’audit, da un lato rafforzano la loro immagine e dall’altra diventano dei modelli da seguire per altre imprese produttive. Grazie all’Audit famigliaelavoro viene avviata una politica del personale più vicina alle esigenze della famiglia e si instaura una situazione che avvantaggia sia l’impresa che i dipendenti ” afferma l’assessora alla famiglia, Waltraud Deeg.
96 imprese certificate
Sinora sono stati certificati 96 datori di lavoro che vanno dalle grandi aziende alle piccole imprese, dalle organizzazioni alle multinazionali. I settori di attività spaziano dalla gastronomia e l’industria manifatturiera alle cooperative e associazioni sociali. Sono molto varie le misure che manager e dipendenti hanno elaborato insieme nelle singole aziende.
Anche durante la pandemia, molti datori di lavoro sono venuti incontro alle esigenze dei loro dipendenti: ad esempio, diverse aziende certificate hanno anticipato ai loro dipendenti il versamento della cassa integrazione, hanno ridotto l’orario fisso per dare ai dipendenti il tempo per il lavoro di cura e si sono assunti i costi per i test sul Covid 19.
Ma ci sono anche molti vantaggi per le aziende che partecipano al processo di certificazione. La Provincia eroga contributi per i costi di certificazione ed aumenta anche i tassi di finanziamento quando si richiedono contributi per investimenti aziendali, prestiti per ottenere liquidità o per la gestione di attività ordinarie in determinati settori. Questo avviene anche quando viene messo a disposizione dei dipendenti un asilo nido aziendale o un posto con un’assistente all’infanzia.
Consegna degli attestati a fine novembre
Ogni anno aumenta il numero dei datori di lavoro altoatesini che ricevono il loro certificato. Quest’anno sei datori di lavoro altoatesini (Hoppe Ag, Bergmilch Südtirol Mila, Cooperativa di lavoro Sinfotel, Dr. Schär, Schwabe Pharma Srl e Peer Srl) hanno portato a termine con successo tutte le fasi del processo di certificazione.
-
Bolzano Provincia1 settimana faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano Provincia2 settimane faLite tra dipendenti al supermercato: spray al peperoncino intossica sei persone, negozio chiuso per un’ora
-
Bolzano5 giorni faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano2 settimane faMercatini di Natale blindati: controllate 600 persone, arresti e denunce in tutta la città
-
Bolzano Provincia2 settimane faScontro tra due auto sulla statale: due feriti trasportati in ospedale
-
Bolzano Provincia2 settimane faAutobus urta il portone del parcheggio: uscita bloccata. Intervengono i Vigili del fuoco
-
Bolzano2 settimane faFeste alle porte, sicurezza rafforzata: preso ladro in fuga e denunciato ricettatore con e-bike rubata
-
Alto Adige2 settimane faAvellino colpisce e resiste: al “Druso” basta Biasci per stendere il Südtirol
-
Italia & Estero2 settimane faRibelli in abito sacro: tre suore austriache sfidano la Chiesa e tornano nel loro convento abbandonato
-
Bolzano Provincia2 settimane faAllerta sicurezza a Bolzano: controlli intensificati e operazioni ‘alto impatto’ per le feste
-
Bolzano Provincia2 settimane faBollini e parcheggi a Bolzano: il nodo delle “zone colorate” tra privilegi, ritiri e proposte per la mobilità
-
Bressanone1 settimana faIncendio in appartamento: paura nel tardo pomeriggioe




