Abusi nella chiesa, altre segnalazioni dal 2022

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Altri casi sconcertanti, sono stati riportati dal centro di ascolto del Servizio tutela minori della Diocesi di Trento che ha raccolto nove segnalazioni di abusi dal 2019, anno della sua apertura. Non solo, ma altre due segnalazioni sono arrivate dal mese di novembre ad oggi.

L’inquietante dato, è stato diffuso in occasione del convegno “La fiducia tradita. Gli abusi di potere, di coscienza e spirituali all’interno della Chiesa“, che si è tenuto al polo culturale diocesano Vigilianum di Trento.
I due casi segnalati nell’ultimo anno risalgono a decine di anni fa. La prima segnalazione si rivolge a fatti avvenuti al di fuori della diocesi, da parte di un sacerdote non trentino, ora defunto, nei confronti di una persona che all’epoca era minorenne. Nella seconda, invece, viene coinvolto un sacerdote trentino oggi anziano, mentre la persona che ha segnalato l’abuso all’epoca dei fatti era maggiorenne.
La dottoressa Barbara Facinelli, psicologa e psicoterapeuta trentina, è la responsabile del Centro di ascolto e dichiara: “Diamo ascolto alle persone che si rivolgono a noi al di là della prescrizione in sé, perché il nostro obiettivo è rispondere al bisogno che le persone portano, tant’è che quest’anno abbiamo anche dato ascolto a una persona che ha subìto abusi nel passato e in età adulta“, ha detto Facinelli.
Stando quanto ha riportato l’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, il convegno è “un altro piccolo passo che la nostra Chiesa fa nel tentativo di far fronte a questa piaga dell’abuso“. Questo per riuscire a rendere la Chiesa “un terreno dove le persone possono crescere nella libertà e non si trovano mai a dover vivere abusi e manipolazione“.

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