Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Alto Adige

Altri due milioni di euro per la promozione delle piccole imprese

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Lo scorso marzo, la Giunta provinciale aveva approvato le linee guida per la concessione di contributi agli investimenti delle micro e piccole imprese artigianali, industriali, commerciali e dei servizi con un massimo di 50 dipendenti, mettendo a disposizione tre milioni di euro per il 2023.

Vista la grande richiesta e le numerose domande presentate, oggi (23 maggio) la Giunta provinciale ha aumentato l’importo di altri due milioni di euro, portandolo a cinque milioni di euro, su proposta dell’assessore provinciale, Philipp Achammer.

Sostenendo le piccole e micro imprese, rafforziamo la struttura economica e garantiamo i posti di lavoro“, sottolinea l’assessore Achammer. “Grazie all’aumento dei fondi – già previsto – e deciso oggi, possiamo ora prendere in considerazione molte altre domande“.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Dei due milioni di euro stanziati oggi, 850.000 euro sono destinati alle imprese con meno di dieci dipendenti del settore artigianale e industriale. Lo stesso importo è riservato alle imprese artigiane e industriali con 10-50 dipendenti, mentre 300.000 euro andranno alle imprese commerciali o di servizi.

Contributi per investimenti da 20.000 a 500.000 euro

Nell’ambito della promozione delle piccole e micro imprese, la Provincia  sovvenziona esclusivamente gli investimenti da un minimo di 20.000 a un massimo di 500.000 euro in beni mobili (arredi, software e hardware, macchinari e attrezzature) con il 20% dei costi ammissibili e fino a un importo massimo di 100.000 euro tramite la Ripartizione Economia.

Particolare attenzione è rivolta alla sostenibilità, all’approvvigionamento locale, alle misure a favore dee famiglie e alla parità di genere. Anche chi utilizza volumi edilizi esistenti, è attivo in comunità strutturalmente deboli, avvia cooperazioni, attua misure di internazionalizzazione, fonda una nuova impresa o forma apprendisti riceve punti aggiuntivi nella valutazione delle domande.

Una novità di quest’anno sono stati i dieci punti per le imprese che hanno distribuito gratuitamente prodotti alimentari e non alimentari a enti di beneficenza o organizzazioni non profit, almeno sei mesi prima della presentazione della domanda.

Pubblicità - La Voce di Bolzano
Pubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti