Alto Adige
Coronavirus, riunito il Comitato provinciale. Le raccomandazioni della Protezione civile

Alle 13 di oggi (24 febbraio) si è riunito presso la sede dell’Agenzia per la protezione civile il Centro operativo provinciale. All’ordine del giorno le misure da mettere in atto per minimizzare il rischio sanitario legato al cosiddetto Coronavirus.
Raccomandazioni per le manifestazioni in luoghi chiusi
“Stiamo seguendo con tutte le nostre strutture l’evolversi della situazione a stretto contatto con le autorità nazionali. L’obiettivo primario – ha detto il presidente Kompatscher – è quello di tutelare la salute della popolazione e minimizzare ogni possibile rischio di infezione. Faccio appello a tutti di attenersi ai suggerimenti e alle raccomandazioni“.
Dopo l’ordinanza di ieri, che ha chiuso sino al 1° marzo le strutture di assistenza alla prima infanzia, l’Università, la scuola “Claudiana” e il Conservatorio “Monteverdi”, la raccomandazione emersa dal Centro operativo provinciale è quella di evitare, dove possibile, le manifestazioni in luoghi chiusi che coinvolgono un notevole numero di persone.
“Non si tratta di un divieto, ma di un suggerimento – ribadisce Kompatscher – non c’è motivo di lasciarsi andare ad allarmismi ingiustificati e a psicosi, stiamo affrontando la situazione con serietà e professionalità”.
L’assessore Arnold Schuler ha ricordato che il “Centro operativo provinciale verrà convocato ogni qualvolta vi sia la necessità di prendere delle decisioni circa questo tipo di emergenza sanitaria, ma la situazione sarà monitorata costantemente dal Centro situazioni, attivo 24 ore su 24”.
Nessun caso di Coronavirus in Alto Adige
Il direttore sanitario Pierpaolo Bertoli ha ribadito che in Alto Adige non vi è ancora nessun caso di infezione da Coronavirus, e che “tutti e 9 i casi sospetti hanno dato esito negativo al doppio test di screening effettuato a 24 ore di distanza”. Per essere considerati “sospetti”, i pazienti devono presentare sintomi influenzali e devono provenire o essere entrati in contatto con persone provenienti dalle zone dei focolai di infezioni. Attualmente, Azienda sanitaria e Protezione civile stanno valutando la disponibilità di strutture in grado di dare ospitalità ad eventuali casi sospetti o accertati (ma non gravi) e poterli isolare al di fuori delle strutture ospedaliere.
Numero verde Covid-19 e portale web
A partire da domani mattina sarà attivo il numero verde Covid-19, dove gli operatori risponderanno al numero 800751751 dalle ore 8 alle ore 20. L’appello alla popolazione è quello di utilizzare questo riferimento telefonico per non intasare le linee del numero di emergenza 112, che sarà a disposizione solo per chi presenta sintomi influenzali con febbre oltre i 39° e gravi problemi respiratori.
Ulteriori informazioni (consigli, direttive ministeriali, FAQ) sono disponibili sul web al sito www.asdaa.it/coronavirus.
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