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Bolzano

Identificato e denunciato dai carabinieri l’imbrattatore della Banca Raiffeisen

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I carabinieri di Bolzano hanno denunciato un uomo per aver imbrattato con vernice spray gialla la sede centrale della Raiffeisen, in via Laurin a Bolzano (La crisi stringe gli imprenditori. Scritte minatorie sul muro della banca in centro a Bolzano).

Aveva destato non poco scalpore qualche giorno fa, la mattina di mercoledì scorso, il rinvenimento di scritte ingiuriose e vagamente minacciose vergate con una bomboletta spray nel corso della notte da ignoti.

Aveva preoccupato soprattutto poiché dopo due mesi di “lockdown” COVID magari qualcuno che non avesse avuto credito o che fosse in difficoltà avrebbe potuto vendicarsi imbrattando il muro di una banca. La scritta riportava gli epiteti “IGNOBILI!” “CORROTTI!” “SFASISTI!”(sic) “UN IMRENDITORE” (sic) “IGNOBILI! CI SARÀ UN DOPO”.

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I carabinieri, subito intervenuti sul posto, hanno scattato delle foto e acquisito le registrazioni della videosorveglianza. Da queste sono riusciti a estrapolare le immagini dell’azione e soprattutto un fermo immagine dal quale poter provare a risalire all’autore.

La foto dello sconosciuto è stata condivisa con tutti i carabinieri della provincia. I militari dell’Arma si erano orientati verso qualche debitore della banca o qualcuno che aveva perso la casa o era fallito. Tale poteva essere l’indicazione dalle scritte.

Un militare di Bolzano – senza andare troppo lontani – ha riconosciuto nel video un soggetto già noto di cinquantadue anni, bolzanino, lavoratore autonomo. Pur portando la mascherina è stato riconosciuto dai militari senza ombra di dubbio.

È stato quindi denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Bolzano per il reato di “Deturpamento e imbrattamento di cose altrui” che prevede la pena della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 300 a 1.000 euro. Con la sentenza di condanna è previsto altresì il ripristino dei luoghi a spese del “graffitomane”.

Non è chiara la ragione del gesto poiché l’uomo non è cliente di quella banca e non ha nemmeno in corso vicissitudini negative con alcun istituto di credito. Peraltro non si era nemmeno mai distinto precedentemente in azioni di tale tipo. Effetti da “lockdown” o da riacquistata “libertà”?

 

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