Società
Il vescovo Muser visita l’ospedale di Bressanone: “Ogni vita merita tutela, aiuto e partecipazione”
Con una liturgia della Parola nell’ospedale di Bressanone il vescovo Ivo Muser ha celebrato oggi (11 febbraio) la 29.ma Giornata mondiale del malato. Nel rispetto di tutte le precauzioni anti-contagio, il vescovo ha poi fatto visita ad alcuni reparti compreso quello del Covid.
Riprendendo l’invito del Papa per la Giornata 2021, nel nosocomio il vescovo ha ricordato che l’umanità della società si misura da quanto sa prendersi cura dei suoi membri fragili e sofferenti: “Bisogna ascoltare, stabilire una relazione personale, sentire empatia, mettersi al servizio della persona.“ Da qui l’importanza del patto tra i pazienti e chi li cura, “per porre al centro la dignità del malato, tutelare la professionalità degli operatori sanitari e avere un buon rapporto con i familiari dei pazienti“.
Monsignor Muser ha ricordato che il coronavirus ci ha costretto ad infrangere il tabù della malattia e della morte: “La pandemia ci ha resi consapevoli della nostra vulnerabilità e fragilità e ha messo in discussione molte certezze sulle quali abbiamo costruito la nostra vita quotidiana, i nostri progetti.“ Senza dimenticare l’impossibilità di fare visita ad anziani e malati, di consolare le persone in lutto.
Per questo dall’ospedale di Bressanone il presule ha rinnovato un sentito grazie “a tutti coloro che a vario titolo in questi difficili mesi si sono messi al servizio della vita e della comunità negli ospedali, nelle case di cura, nelle residenze per anziani e hanno fatto grandi cose. Grazie a chi sta vicino sul piano umano, sanitario e spirituale alle persone malate e bisognose di cura.“
La direttrice medica dell’ospedale brissinese, Elisabeth Montel, ha ringraziato di cuore il vescovo per la sua presenza nella Giornata mondiale dedicata ai malati: “Questa visita è un regalo speciale soprattutto per le persone malate ma anche per tutti i collaboratori e le collaboratrici dell’ospedale, tanto più in questo periodo molto complicato e segnato dalla pandemia.“
Al termine della celebrazione il vescovo ha pranzato con il personale nella mensa ospedaliera ed è poi entrato nei due reparti Covid, dove accompagnato dal primario Othmar Bernhart ha fatto visita ai pazienti. A seguire monsignor Muser ha visitato anche il reparto di Terapia intensiva e ha incontrato il personale impegnato e il primario dottoressa Ivana Gutwenger. Infine il vescovo si è fermato anche a salutare i pazienti del reparto di Riabilitazione.
-
Bolzano Provincia1 settimana faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano Provincia2 settimane faLite tra dipendenti al supermercato: spray al peperoncino intossica sei persone, negozio chiuso per un’ora
-
Bolzano5 giorni faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano2 settimane faMercatini di Natale blindati: controllate 600 persone, arresti e denunce in tutta la città
-
Bolzano Provincia2 settimane faScontro tra due auto sulla statale: due feriti trasportati in ospedale
-
Bolzano Provincia2 settimane faAutobus urta il portone del parcheggio: uscita bloccata. Intervengono i Vigili del fuoco
-
Bolzano2 settimane faFeste alle porte, sicurezza rafforzata: preso ladro in fuga e denunciato ricettatore con e-bike rubata
-
Alto Adige2 settimane faAvellino colpisce e resiste: al “Druso” basta Biasci per stendere il Südtirol
-
Italia & Estero2 settimane faRibelli in abito sacro: tre suore austriache sfidano la Chiesa e tornano nel loro convento abbandonato
-
Bolzano Provincia2 settimane faAllerta sicurezza a Bolzano: controlli intensificati e operazioni ‘alto impatto’ per le feste
-
Bolzano Provincia2 settimane faBollini e parcheggi a Bolzano: il nodo delle “zone colorate” tra privilegi, ritiri e proposte per la mobilità
-
Bressanone1 settimana faIncendio in appartamento: paura nel tardo pomeriggioe




