Connect with us

Merano

Merano: messe a dimora altre 60 nuove piante

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Nelle settimane intercorse fra la fine di marzo e l’inizio di giugno sono state effettuate le piantumazioni primaverili pianificate dai tecnici della Giardineria comunale in diverse zone della città. Al via, nell’area cani ex Bosin, il progetto pilota “Disseta il tuo albero“.

Oltre 60 nuove piante, fra cui alcune rarità botaniche, sono state messe a dimora fra la fine di marzo e inizio di giugno lungo le vie nelle quali, nel 2020, erano state abbattute – per ragioni di sicurezza o per la conclusione del ciclo vitale delle piante stesse – le precedenti alberature (vedi anche il bilancio arboreo del Comune di Merano).

Nei filari stradali sono state scelte per l’occasione specie autoctone in continuità con la specie botanica prevalente come platani e aceri, ma sono stati piantumati anche molti tigli argentati (tilia tomentosa). Al contrario del tiglio europeo, il tiglio argentato ha la specificità di risparmiare sull’evaporazione dell’acqua e di contribuire a un migliore assorbimento delle polveri inquinanti. La scelta delle nuove piante in base alla loro capacità di rispondere al meglio ai cambiamenti e stress climatici attuali è di fondamentale importanza. Un altro esempio in questo senso sono le querce piantumate in via Dante.



Merano si è sempre distinta per una ricca varietà di specie arboree. Questa ampia biodiversità oggi rappresenta un notevole vantaggio, non solo sotto il profilo botanico e paesaggistico; in questo modo infatti si riduce sensibilmente il rischio di perdere per malattia un alto numero di esemplari. Per i nuovi impianti vengono pertanto selezionati gli alberi più adatti a garantire anche in futuro questa biodiversità arborea“, ha ricordato la vicesindaca e assessora all’ambiente Katharina Zeller.

Radici da tutelare – “In primavera la Giardineria ha voluto fornire un ulteriore aiuto alle piante investendo in tecniche e prodotti innovativi per rafforzare le difese e gli apparati radicali. Nello specifico, nell’atto di messa a dimora, sono state installate delle reti in fibra di legno in grado di assorbire più acqua e trattenere umidità per migliorare la disponibilità idrica della zolla, la vera area critica dell’apparato radicale“, ha spiegato la direttrice della Giardineria comunale Anni Schwarz. 

Un aiuto anche dai funghi – “Inoltre sono stati inseriti nel terreno dei preparati fungini specifici per ogni singola pianta. Questi funghi, chiamati micorrize, hanno il compito di abbracciare le piccole radici creando un rapporto di simbiosi con la pianta. In pratica il fungo riceve dalla pianta le sostanze energetiche di riserva e in cambio fornisce ad essa un apporto aggiuntivo di acqua e di sali minerali. Una vera e propria collaborazione mutualistica che spesso avviene nei boschi e che si cerca di replicare nel difficile contesto urbano. Come intervento finale è stato posato nelle aiuole materiale pacciamante con cippato. Tutto queste strategie e procedure sono finalizzate a supportare nel migliore modo possibile le alberature di Merano“, ha precisato Niccolò Fornasini, tecnico della Giardineria comunale”.

Nuovi filari alberati – Sono stati inoltre individuati nuovi siti pubblici di piantumazione, come ad esempio per i gingko biloba di via Leopardi e di via Innerhofer e per le cinque nuove piante che hanno trovato dimora presso l’area cani ex-Bosin.

Disseta il tuo albero” – Proprio nell’area cani ex-Bosin la Giardineria Comunale è intenzionata a promuovere il progetto pilota “Disseta il tuo albero”: le persone che la frequentano assieme ai loro amici a quattro zampe potranno infatti irrigare di propria iniziativa le piante presenti all’interno dell’area stessa utilizzando gli innaffiatori messi a disposizione e versando l’acqua in apposite sacche di tenuta. “L’acqua contenuta nelle sacche verrà ceduta alla pianta per gocciolamento lento e graduale in modo tale da ottimizzare l’assorbimento da parte delle radici e risparmiare quindi sulla risorsa idrica. Con questo sistema, dal quale le piante traggono grandi benefici, vogliamo in sostanza imitare l’effetto della pioggia”, ha chiarito Anni Schwarz.

Bolzano23 ore fa

Maxi-operazione contro droga e criminalità: in città tre arresti, quattro denunce e nove perquisizioni

Oltradige e Bassa Atesina1 giorno fa

Droga in casa: 19enne trovato con marijuana e bilancino, scatta il sequestro

Val Venosta1 giorno fa

Un gioco si trasforma in tragedia: bambino di 10 anni precipita da una parete e perde la vita

Bolzano1 giorno fa

Controlli straordinari dei Carabinieri: rafforzata la sicurezza in città e nei comuni limitrofi

Bressanone1 giorno fa

Finto commercialista scoperto dalle Fiamme Gialle: evade il Fisco e incassa Reddito e Pensione di cittadinanza

Bolzano Provincia1 giorno fa

Traffico deviato sull’autostrada: Urban Pass confermato e ampliato fino a Egna-Ora

Trentino2 giorni fa

Incidente sulla SS 346: furgone isotermico in bilico recuperato dai vigili del fuoco

Alto Adige2 giorni fa

Sicurezza sul territorio, la Giunta provinciale accelera: Polizia locale più forte e capillare

Bolzano2 giorni fa

Operazione interforze: spaccio, arresti e controlli a tappeto

Bolzano2 giorni fa

Lite in strada degenera: fratello e sorella aggrediscono la polizia, due arresti

Bolzano2 giorni fa

Vende petardi illegali a un minorenne: denunciata la commessa di un negozio

Merano2 giorni fa

Legalità e Social: i Carabinieri di Merano incontrano i neo-diciottenni al KiMM

Sport2 giorni fa

Il Bolzano sfida i Capitals nell’ultimo match prima di Natale

Val Venosta2 giorni fa

Bimbo di quattro anni rischia di annegare nella nuova piscina comunale

Oltradige e Bassa Atesina2 giorni fa

Bronzolo, furto al supermercato: individuati e denunciati i due responsabili

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti