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Bolzano

Nuovo episodio di violenza in stazione a Bolzano: macchinista aggredito da balordo ubriaco

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Ancora un episodio di violenza alla stazione di Bolzano, questa volta ai danni di un macchinista che prestava servizio sul treno regionale 2251 in partenza alle 5 in direzione di Bologna Centrale.

Il fatto è avvenuto questa mattina (18 agosto)intorno alle 4.50: il dipendente delle Ferrovie, che stava svolgendo alcune operazioni di routine sul materiale rotabile con i relativi controlli di sicurezza prima della partenza del convoglio, è stato aggredito da uno straniero che stava attraversando i binari dal lato deposito (precluso ai non addetti ai lavori).

A far scattare il raptus di violenza dell’individuo alterato, probabilmente ubriaco, è stato presumibilmente il timore che il macchinista (il quale in quel momento stava effettuando verifiche al telefono di servizio) stesse tentando di contattare la Polfer per l’infrazione appena commessa.

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Dopo avere inveito prima contro un altro macchinista delle Frecce, il soggetto si è scagliato contro l’operatore che si è rifugiato in cabina: da li è comunque partita una colluttazione durante la quale il lavoratore, che ha preso anche due pugni in pieno volto, ha tentato in tutti i modi di divincolarsi, fino a buttare fuori dall’abitacolo lo straniero inferocito che però lo ha afferrato per la camicia trascinandolo con sé a terra.

A contattare telefonicamente la Polizia ferroviaria è stato in seguito il capotreno in servizio.

Arrivati sul posto in una decina di minuti, gli agenti hanno provveduto anche ad allertare i soccorsi. Il macchinista è stato dunque portato al pronto soccorso del San Maurizio, fortunatamente con ferite lievi.

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Si legge in una nota del sindacato autonomo di base OR.S.A.:

Ancora un episodio di violenza, ma tutte quelle misure che ormai da tempo chiediamo come sindacato stentano ad arrivare.

Dove sono i tornelli di entrata/uscita ai binari? E soprattutto dove sono le forze dell’ordine nelle stazioni e il personale addetto ai relativi controlli all’accesso che ritroviamo in molte altre stazioni d’Italia?

Di pochi mesi fa la notizia della delibera del DASPO URBANO in particolare nelle zone limitrofe alla stazione di Bolzano. Per quanto ci riguarda necessitano prima di tutto i necessari controlli nelle zone limitrofe alla stazione e tutte le misure atte a garantire la sicurezza di lavoratori e viaggiatori nelle stazioni e sui treni.

Ormai da anni denunciamo il problema in tutte le Sedi deputate, dobbiamo attendere un evento tragico per essere ascoltati?“.

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