Alto Adige
Residenze per anziani: nonostante l’emergenza Covid-19, il Natale verrà celebrato nelle case di riposo

Nelle 76 case di riposo altoatesine risiedono attualmente circa 4.400 persone che necessitano di vari livelli di assistenza da parte di circa 5.100 operatori. A causa delle limitazioni previste dalla pandemia da Covid-19, quest’anno non in tutte le strutture sarà possibile consentire le visite natalizie da parte dei familiari dei residenti.
Ciononostante in tutte le strutture verrà celebrata la festività del Natale che sarà organizzata in base alle singole possibilità. I componenti della task force interdisciplinare hanno trattato questa tematica nel corso della loro recente seduta.
“Riteniamo molto importante che le persone residenti nelle strutture per anziani, in particolare nel periodo natalizio, non vengano lasciate sole e vengano assistite. Non solo sotto il profilo sanitario, ma anche dal punto di vista emotivo ed umano“, sottolinea l’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg.
Nelle strutture si è cercato da parte dei dirigenti e degli operatori di trovare e realizzare soluzioni alternative e creative per offrire ai residenti delle strutture un Natale sereno ed accogliente. Purtroppo non in tutte sarà possibile organizzare le visite natalizie dei parenti. Vi è però la possibilità di ospitare gli anziani per un breve periodo a casa ed, in alcune strutture, gli ospiti potranno celebrare il Natale assieme ai parenti.
Restano inoltre in vigore anche durante il periodo natalizio le visite in base alle norme sinora previste. A questo scopo l’Azienda sanitaria, in collaborazione con le case di riposo ed i Dipartimenti degli assessori Deeg e Widmann, effettua, a partire da oggi, uno screening mediante test antigenici rapidi e molecolari.
“Il Natale verrà quindi festeggiato anche nel 2020, pur se con regole diverse rispetto agli altri anni. Sono però certa che queste giornate saranno celebrate in maniera particolare da parte degli ospiti delle nostre case di riposo“, conclude l’assessora Deeg.
La task force interdisciplinare è composta da rappresentanti degli Uffici provinciali competenti, dell’Associazione residenze per anziani , dei dirigenti dell’assistenza agli anziani, dell’Azienda sanitaria, degli infermieri, del Servizio psicologico, della Protezione civile e del personale sanitario di riferimento delle case di riposo.
ck/fg
- Alto Adige2 anni fa
Corre nudo in A22: è questo il video della folle scena? Preso e ricoverato l’uomo a Bressanone
- Valle Isarco1 anno fa
Vipiteno, la violenza dei Krampus sulla folla – Il Video
- Mamma&Donna2 anni fa
Winnie the Pooh, ogni personaggio è un disturbo mentale?
- Mamma&Donna1 anno fa
Coronavirus: può essere trasmesso con i pacchi che arrivano dalla Cina? La risposta dell’Oms
- Merano2 anni fa
Dramma di Lana: sarebbe stato ritrovato il corpo senza vita di Benjamin Bernard a Parcines
- Alto Adige1 anno fa
Coronavirus: 3 casi sospetti in osservazione a Bolzano. Oggi task-force dell’Asl Alto Adige
- Alto Adige2 anni fa
Maltempo: allerta meteo “ALFA” della protezione civile dal 10 giugno
- Italia ed estero2 anni fa
Xyella, primo caso in Belgio: ulivi provenienti dalla Spagna
- Bolzano1 anno fa
Bolzano, morto Giovanni Fragale. L’addio di un’intera città al commerciante calabrese
- TrovaTutto1 anno fa
Soccorre la 19enne Sofia nel mortale di Dobbiaco, poi scompare. “Diteci chi è questo medico”
- Laives2 anni fa
Un aiuto per la famiglia Pagliuso: l’appello del sindaco di Laives Christian Bianchi
- Alto Adige2 anni fa
Scomparsa da giorni Angela Melissa