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Merano

Rifiuti, secondo Dal Medico i cittadini vanno educati lasciandoli in mezzo alle immondizie, Zampieri (FdI): toni inaccettabili

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Secondo il sindaco di Merano Dario Dal Medico èdecisamente affrettato formulare un giudizio sul funzionamento dello nuovo sistema dell’umido a Merano” dopo solo 48 ore dal suo avvio.

Lo scrive o meglio lo sottoscrive il Sindaco unitamente all’assessore delegato Katharina Zeller in risposta ad una interrogazione della consigliera comunale di Fratelli d’Italia Paola Zampieri che all’indomani dell’avvio del nuovo sistema aveva raccolto le segnalazioni di molti concittadini che lamentavano scarsa informazione sulla nuova raccolta urbana dei rifiuti nella città del Passirio.

Peccatorileva subito Zampieri  – che trascorse tre settimane la situazione è la stessa se non peggio di quella “fotografata all’indomani della rivoluzione che ha stravolto Merano. Siamo, purtroppo, stati facili profeti”. 

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Che qualcosa non funzioni al meglio però, Dal Medico e Zeller lo confermano: “L’amministrazione e l’aziendascrivono i due esponenti di Giunta in risposta a Zampierisono a conoscenza di quanto esposto. Nessun cambio di sistema è indolore.”

“Le problematiche sono plurimesi legge nella risposta del Sindacocome anche le attività di contrasto, come ad esempio  l’applicazione di un adesivo rimovibile su contenitori dell’umido contenenti materiale non conforme che  non vengono svuotati.  La colpa, secondo Dal Medico e Zeller è però dei cittadini che devono venire educati lasciandoli immersi nelle immondizie”.

Scrivono infatti Sindaco e vicesindaco: ” molti utenti non hanno ritirato il nuovo bidoncino per l’umido organico e di conseguenza nemmeno il nuovo piano di gestione con tutte le variazioni dei giorni di raccolta; di conseguenza i bidoni vengono esposti nel giorno non preposto allo svuotamento. In questo caso ASM non svuota il cassonetto.

Se da una parte è brutto da vedere, è certamente lo strumento più veloce per “educare” gli utenti a usare il giorno corretto che gli viene riferito dal call center all’atto del reclamo per mancato svuotamento, o si può apprendere dal sito.”

La riduzione degli svuotamenti , che sta dando notevoli problemi in alcune aree della città – è giustificata dai vertici del comune dal fatto che “la quota in eccesso di Rifiuto Solido Urbano  deve confluire nella raccolta dell’umido, scopo del nuovo sistema stesso”.

Sconcertata la consigliera Zampieri che annuncia battaglia. “I toni di  da Dal Medico e Zeller scrive l’esponente del partito di Giorgia Meloni sono  inaccettabili e ricordano i metodi del passato. Ma oltre alla forma, qui manca la sostanza. Come si fa a pensare di insegnare ai cittadini una corretta gestione dei rifiuti lasciandoli annegare  nelle immondizie? C’è stata informazione e formazione, sostiene Dal Medico. Evidentemente, se i risultati sono quelli che stiamo vedendo per le strade in queste settimane, non è stato fatto abbastanza. Secondo noi, l’informazione è stata carente su tutti i fronti.”

La preoccupazione dei cittadini è che con l’aumento delle temperature, ai cumuli di rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti farà seguito la presenza di ratti e insetti, con conseguenze facilmente immaginabili per l salute pubblica. Nei prossimi giorni presenteremo una segnalazione  alle autorità sanitarie comunali e provinciali, e non escludiamo che se la situazione lo richiederà di poter presentare anche un esposto in procura, come abbiamo fatto poco tempo fa per la questione della falda” – la chiosa della consigliera Zampieri.

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