Alto Adige
Riscaldare con la legna, prosegue la campagna di sensibilizzazione
L’autunno è ormai iniziato e a breve sarà generalizzata l’attivazione degli impianti di riscaldamento.
Accanto agli impianti centralizzati di grandi dimensioni alimentati in vario modo, riscaldare a legna ha una tradizione centenaria in provincia di Bolzano; il legno è disponibile in loco ed è ecologico.
In Alto Adige su 90.000 impianti a legna circa l’80 per cento sono piccoli impianti quali stufe a ole, stufe economiche, caminetti alimentati a mano.
Il riscaldamento a legna deve però avvenire in modo corretto, perché una cattiva o scorretta combustione del legno produce polveri sottili e sostanze tossiche quali il benzoapirene che si liberano nell’aria. In presenza di inversione termica nei mesi più freddi la situazione può peggiorare perché queste sostanze permangono nei fondovalli.
Corretto è l’aggettivo ricorrente per una buona combustione: il caricamento corretto del combustibile giusto, l’accensione corretta con accensione dall’alto con micce ecologiche, la combustione corretta con presa d’aria completamente aperta durante la combustione, installazione corretta e pulizia e manutenzione corretta dell’impianto.
Informare i cittadini su questi aspetti della combustione domestica e sulle possibili conseguenze per la salute e per l’ambiente, a questo punta la campagna di sensibilizzazione “Riscaldare con la legna, ma bene!”.
L’Agenzia provinciale per l’ambiente, in collaborazione con i Comuni interessati e l’associazione di categoria degli spazzacamini all’interno dell’associazione provinciale artigiani (APA) la propone nuovamente.
Con dimostrazioni pratiche in orario mattutino verrà proposto e reso visibile il confronto fra combustione scorretta e corretta, grazie all’azionamento di due stufe a legna. In orario serale vengono proposti incontri informativi sulla tematica. Le iniziative proposte durante la prima campagna informativa 2017/18 sono state seguite da un migliaio di cittadini.
Quattro le iniziative informative in programma nell’autunno 2018. La prima si terrà mercoledì 17 ottobre a Nova Ponente: alle ore 10 e 11 in piazza Paese le dimostrazioni pratiche, alle ore 20 in biblioteca la relazione informativa. A questo seguono altri tre appuntamenti il 24 ottobre a San Candido (dimostrazioni alle 10 e 11 in piazza del Magistrato, alle 20 relazione al Centro Josef Resch), il 13 novembre a Laion (dimostrazioni pratiche alle 10 e 11 in piazza Paese, alle 20 relazione alla Casa della cultura) e il 14 novembre a Rasun- anterselva (dimostrazioni pratiche alle 10 in piazza Paese a Anterselva di Mezzo e alle 11.30 presso il parcheggio del Municipio a Rasun di Sotto, alle 20 relazione alla Casa della cultura a Rasun di Sopra).
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