Svezia e Finlandia nella Nato: “Seria minaccia nucleare”. Zelensky: “Mosca attaccherà il Donbass”

L’ottantunesimo giorno di guerra in Ucraina segna la volontà di ingresso nella Nato da parte di Finlandia e Svezia. E’ quanto ufficializza il governo di Helsinki, mentre l’entrata di Stoccolma è prevista già per martedì.

“La minaccia nucleare russa è una questione molto seria e Mosca va limitata. Questa è la giusta decisione per la nostra sicurezza“, ha sottolineato la premier finlandese Sanna Marin.

Di tutta risposta, per la Russia l’ammissione di Svezia e Finlandia nella Nato “è un errore che avrà conseguenze di vasta portata“.

“Mosca sta addestrando 2500 riservisti e starebbe preparando un nuovo attacco al Donbass“, ha aggiunto il presidente ucraino Volodimir Zelensky, che conferma inoltre di essere pronto affermando che il Cremlino non vorrebbe ammette di essere “in un vicolo cieco”.

Le forze armate ucraine hanno fatto esplodere un ponte sul fiume Seversky Donets, per fermare l’avanzata nella regione. Il viadotto collega una zona strategica tra Rubezhnoye e Severodonetsk.

Nel frattempo capo della delegazione russa Vladimir Medinsky, giunto ai colloqui con il governo ucraino di Kiev, ha indicato come ‘criminali di guerra’ i militanti del battaglione Azov che ‘non possono essere oggetto di negoziati politici‘.