Politica

Volt, 1919-2019. Cent’anni nella regione Europea: quale futuro europeo?

Pubblicato

4 anni fa

12 Settembre 2019

“1919-2019 Cent’anni nella regione Europea. Hundert Jahren in der europäischer Region. Quale futuro europeo/ Welche europäische Zukunft?“

L’appuntamento è per sabato 14 settembre alle 16 presso la sala B dell’antico municipio di Gries in piazza Gries.

Un evento che vuole raccontare il passato conflittuale della regione con l’avvento del fascismo e gli anni dopo il conflitto mondiale, parlare del percorso che ha portato alla risoluzione e la collaborazione tra le regioni e per finire aprire una discussione su un possibile futuro di cooperazione transfrontaliera ed europea.

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La volontà è quella di trattare il passato della regione in maniera storica e di presentare come soluzione futura non un eventuale conflitto ma l’unione dei gruppi linguistici sotto un progetto comune europeo.

Per l’occasione saranno invitati i gruppi Volt di Bolzano, Innsbruck e Trento per inaugurare una collaborazione transfrontaliera e europea, per questo motivo l’evento sarà bilingue.

Seguirà rinfresco con i partecipanti e una piccola raccolta fondi per lo sviluppo del gruppo cittadino di Volt.

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Che cos’è Volt

Volt è un movimento paneuropeo e progressista che propone un modo di fare politica nuovo e più inclusivo “per un cambiamento reale a tutti i cittadini d’Europa“.

Un nuovo approccio paneuropeo serve a vincere le sfide presenti e future: cambiamenti climatici, diseguaglianze economiche, immigrazione, conflitti internazionali, terrorismo, l’impatto della rivoluzione tecnologica sul lavoro.

“Limitati dai confini e dalle divisioni, i partiti nazionali non sono in grado di affrontare queste sfide: è invece necessario che noi Europei iniziamo a lavorare tutti insieme, come un solo popolo.

Essendo un movimento politico transnazionale, Volt vuole allora aiutare gli Europei ad unirsi per creare una visione e un sentire comuni, condividere buone pratiche e sviluppare nuove politiche, insieme.

‘Un nuovo modo di fare politica, per un nuovo millennio’“, affermano.

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