Alto Adige
Lockdown, sito Provincia: “Vietato incontrare parenti e amici”. Ma nell’ordinanza il divieto non compare
Metà febbraio, dato l’incremento della curva dei contagi in Alto Adige, la Giunta decide per l’emissione di un’ulteriore ordinanza (la n.7 del 2021) che apporta un giro di vite alle regole già restrittive applicate con la precedente.
Tra le misure principali, si legge in una nota ufficiale pubblicata sul sito della Provincia autonoma di Bolzano, compare “la proibizione di tutti i contatti tra le persone, anche la visita di parenti e di amici. È consentito solamente recarsi al lavoro (in quei settori in cui ciò è ancora consentito). È consentito anche l’acquisto di generi di prima necessità e l’utilizzo dei servizi sanitari (tra i quali i test), così come l’espletamento di esigenze inderogabili ed urgenti come, ad esempio, la cura di genitori non autosufficienti“.
Ma per ciò che riguarda la possibilità di visità ad amici e parenti, la versione di testo dell’ordinanza n. 7, non riporta quanto comunicato ufficialmente sul sito internet istituzionale (per leggere la versione integrale della nota è possibile collegarsi a questo link o fare riferimento agli screen riportati in calce all’articolo).
Il testo dell’ordinanza, a differenza di quello riportato sopra e contenuto nel comunicato ufficiale, riporta infatti diverse limitazioni, ma non quella alle visite tra congiunti o conoscenti. Nel comunicato ufficiale viene altresì specificato come “le passeggiate e l’attività sportiva individuale sono consentite solo nelle immediate vicinanze della propria abitazione ed in particolare partendo dalla propria casa. È consentita la visita alla propria partner e al proprio partner residenti in un altro Comune. È consentito prendere parte alle funzioni religiose nell’ambito del proprio Comune”.
Ferme restando le limitazioni di attività di relazione già previste dall’ordinanza 6, la non menzione esplicita del divieto nel nuovo testo sta ingenerando una certa confusione nella cittadinanza. La discrepanza tra testo e comunicazione del sito ha infatti già sollevato diversi punti interrogativi sul comportamento di relazione che gli altoatesini dovranno tenere fino alla data di fine lockdown, ovvero il 28 febbraio 2021. La protesta sui social non si è fatta attendere.
Di seguito, il link al testo dell’ordinanza: 555837_Dringlichkeitsmassnahme_Ordinanza_Nr7_12.02.2021
Sotto, copia di quanto riportato dal sito provinciale:
-
Bolzano2 settimane fa
Documenti di soggiorno falsi, arriva il foglio di via per due marocchini
-
Val Pusteria2 settimane fa
Carabinieri di Dobbiaco nelle scuole della Val Pusteria per la cultura della legalità
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
È tempo di sicurezza stradale per i “centauri” che transiteranno in Bassa Atesina e sui passi montani
-
Bolzano2 settimane fa
Due nuove sentenze (ora sette in totale) contro Volksbank: “vendita ingannevole di azioni”
-
Merano2 settimane fa
Psoriasi, a Merano l’ambulatorio specializzato nella diagnosi e nella cura. Fra Trentino e Alto Adige ne soffrono oltre 32 mila persone
-
Val Pusteria2 settimane fa
Brunico, arrestato un 20enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sequestrati 200 grammi di droga per 344 dosi di cocaina e 1363 dosi di hashish
-
Sport2 settimane fa
Il Tour of the Alps è partito da Egna per a 47esima edizione
-
Bressanone2 settimane fa
Eventi criminali alle tabaccherie, rimangono indispensabili prevenzione e collaborazione. I Carabinieri all’assemblea annuale della FIT
-
Merano2 settimane fa
Arrestato a Merano trentenne per anni di violenze e minacce all’ex compagna
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato per furto aggravato e violazione un cittadino marocchino pluripregiudicato: sarà rimpatriato
-
Alto Adige6 giorni fa
Pronti a “pescare” le offerte dei fedeli con metro a nastro e scotch biadesivo in Chiesa: segnalati alle autorità
-
Bolzano1 settimana fa
Al via la seconda class action contro Volksbank. Oltre 26.000 azionisti hanno partecipato all’aumento di capitale del 2015-2016 per oltre 95 milioni di euro