Società
Alcol e guida: l’agenzia di Max Maglione lancia la campagna su sensibilizzazione e prevenzione

L’incidente avvenuto a Lutago lo scorso 5 gennaio, in cui ben 7 giovani hanno perso la vita travolti da un’auto condotta da un 27enne ubriaco, ha riacceso in regione il dibattito sull’annoso problema dell’abuso di alcolici e, soprattutto, del loro consumo alla guida.
Si è parlato di nuove campagne di sensibilizzazione, delle problematiche legate alla veicolazione del messaggio e in modo particolare all’efficacia della prevenzione in una delle province italiane in cui il consumo di alcol è molto più alto rispetto alla media nazionale.
E’ proprio in provincia di Bolzano che si registrano infatti i valori massimi italiani. Una provincia dove, tra il resto, il consumo da parte delle donne raggiunge la vetta nazionale.
Con un post pubblicato su Facebook, la Max Maglione Marketing &Communication annuncia l’intenzione di proporre una campagna di sensibilizzazione volta a prevenire l’uso di sostanze alcoliche tra gli automobilisti “utilizzando i propri mezzi di comunicazione, sperando che i media locali facciano lo stesso“.
“I decessi in Italia legati al consumo di alcol sono sempre di più. Ma non parliamo solo di quelli legati alla salute personale di chi ne abusa. Aumentano anche gli incidenti stradali di chi si mette al volante ubriaco e causa la morte di altri – afferma Maglione – . Serve una campagna senza speculazioni che crei una rete solida a livello locale per la formazione di una coscienza collettiva sul tema alcol e guida“.
L’agenzia di Maglione non è certo nuova all’ideazione di campagne senz’altro capaci di far discutere, e in molti stanno già immaginando che un’eventuale messaggio pubblico veicolato dall’agenzia bolzanina, dallo slogan alle immagini, non sarà destinato a passare inosservato, “e chissà che il testimonial non sia proprio uno degli attori di questa ultima tragedia“, specifica.
Il pubblicitario e comunicatore bolzanino ammette di non volerne fare una questione di marketing, ma di principio: “si fa urgente una chiamata generale di tutti gli attori coinvolti: la famiglia, la scuola, le istituzioni, l’economia, la società civile tutta. L’alcolismo e quindi l’abuso di sostanze alcoliche non sono soltanto una questione di slogan, ma di educazione che si insegna a casa come a scuola“, sottolinea.
Un impegno questo che, sottolinea il titolare dell’agenzia, non dovrebbe essere unicamente preso dalla nostra realtà ma da tutte le altre presenti sul territorio. “Spero che l’iniziativa venga emulata. Noi personalmente metteremo a disposizione il copyright della campagna gratuitamente per tutti i media che vorranno utilizzarlo“.
‘Bevi responsabilmente’, risuonava lo slogan di qualche anno fa che doveva far riflettere i nostri giovani sull’uso di sostanze alcoliche senza danneggiare gli affari dei gestori dei locali e l’immagine vacanziera e godereccia dell’Alto Adige-Südtirol.
E invece beffa vuole che l’Alto Adige venga ricordato anche per i suoi morti per strada come sulle piste da sci. E allora quando le morti si susseguono così insistentemente, è necessario fermarsi e riflettere. Quando i bilanci si fanno pesanti, è necessario ammettere il fallimento. E ricominciare.
“L’alcolismo ha una sua matrice autoctona perché fondamentalmente viviamo in una società povera di legami e di relazioni sociali, perché i ragazzi sanno dove andare, ma non sanno con chi stare.
Se questa tragedia deve avere un senso, allora l’impegno è quello di essere noi stessi in prima persona portatori sani del buon esempio e sentinelle per il prossimo“, conclude Maglione.
-
Bolzano6 giorni fa
Bolzano, all’aeroporto arriva Brad Pitt: vacanza o viaggio di lavoro?
-
Alto Adige2 settimane fa
Tragico incidente in moto sulla Mebo, morto un moticiclista
-
Alto Adige2 settimane fa
Muore dopo il lancio con la tuta alare: in corso l’identificazione del giovane
-
Bolzano1 settimana fa
Bolzanoinbici 2023: domenica 24 settembre la 27a edizione, città chiusa al traffico motorizzato dalle 9.30 alle 16.30
-
Alto Adige1 settimana fa
Processo Benno Neumair: lui non è in aula, ma fuori dal Tribunale due borse abbandonate, ora in corso di accertamento
-
Bolzano2 settimane fa
Bolzano: arrestato per furto un extracomunitario in flagranza di reato
-
Bolzano1 settimana fa
Malore sotto ponte Loreto a Bolzano, morto un 24 enne
-
Bressanone2 giorni fa
«Ascolta, sta piangendo!»: la storia dell’infermiera Claudia Costanzo e della piccola Lorena
-
Bolzano2 settimane fa
Soddisfazione per i servizi SEAB: a Bolzano ad alto livello
-
Benessere e Salute1 settimana fa
«A Bad Bachgart ho imparato ad amare di più la mia vita»: la storia di Elisabeth Covi
-
Alto Adige5 giorni fa
Accoltellamento nella notte a Bolzano, un ferito grave: ricostruzione della vicenda in corso
-
Benessere e Salute2 settimane fa
Qual è il significato del “logo con la rana” presente sugli alimenti?