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Italia ed estero

Ancora tensione tra Roma e Parigi: l’obiettivo è la vetta del Monte Bianco

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Sale di nuovo la tensione tra Roma e Parigi. Questa volta nel mirino ci sarebbe l’ombra dei quasi 5 mila metri del Monte Bianco, una disputa diplomatica che ormai da anni contrappone la Francia e l’Italia. La controversia riguarda in particolare, due misure di protezione del sito naturale della vetta più alta d’Europa.

Si tratta di due provvedimenti adottati dalla prefettura dell’Alta Savoia per proteggere i 3175 ettari di superficie che fino ad oggi, non hanno beneficiato di uno strumento legislativo adeguato. Il perimetro dell’area pone però dei provvedimenti creati dal Ministero della Transizione Ecologica francese che mirano a proteggere ambienti rari e habitat naturali.

Tra questi, sono stati introdotti limiti all’atterraggio di aeromobili e parapendii, all’installazione di strutture come vasche idromassaggio e la salita di persone male equipaggiate o poco preparate per farlo,

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Nonostante siano valide ragioni, le misure prese dai francesi, violano diplomaticamente i confini italiani esattamente nell’area centrale della zona protetta in cui rientra anche la zona che più fa gola a Parigi, ma che l’Italia considera proprio territorio.

Si tratta dell’area economicamente piuttosto rilevante del Ghiacciaio del Gigante, in cui si trovano il Rifugio Torino e la stazione di Punta Helbronner della funivia Skyway, che parte da Courmayeur.

Per questo motivo, è partita l’immediata reazione della Franesina, con il forte disappunto di Di Maio, che attraverso l’ambasciata di Parigi ha espresso la contrarietà per questa ennesima violazione ad alta quota. Il Ministro italiano ha inoltre chiesto fosse reso pubblico che tra Italia e Francia in passato è stata concordato di evitare qualsiasi “ iniziativa unilaterale delle autorità locali sulle zone contestate”.

Quindi, il nodo della faccenda sta tutto nella linea di confine sulla vetta del monte che secondo il Governo italiano, passerebbe sullo spartiacque, mentre per Parigi sul Monte Bianco di Courmayeur, con il Monte Bianco interamente nel proprio territorio.

Una polemica che prova a cercare soluzioni anche nella storia, con l’Italia che fa riferimento al Trattato tra Regno di Sardegna e Impero Francese del 1860 e la Francia che risponde con quelli sanciti dopo la prima campagna Napoleonica.

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