Musica
BrixenClassics Chamber Delights nella biblioteca barocca dell’Abbazia di Novacella
È uno dei momenti più felici, e purtroppo anche più rari, di ogni visita a un concerto, quello di poter ascoltare musicisti di grande talento nel più grande stato d’animo musicale e in un ambiente perfetto. Durante la Chamber Delights di quest’anno, la serata di musica da camera di BrixenClassics, i numerosi ascoltatori hanno potuto sperimentare ancora una volta questa sensazione di felicità.
In programma, il genere piuttosto raro dei quartetti con pianoforte: Il movimento del quartetto in la minore di Gustav Mahler, con il quale l’appena sedicenne Mahler già dimostrava in modo impressionante la sua alta maestria, il Quartetto per pianoforte e archi in mi bemolle maggiore di Antonín Dvorák, che, influenzato da Johannes Brahms, è certamente una delle opere più importanti del compositore boemo, e il Quartetto per pianoforte e archi in sol minore di Johannes Brahms, con il famoso “Rondò alla Zingarese“, del tutto in linea con la moda dell’epoca – il folklore ungherese era in voga nei salotti europei di quei tempi.
La cornice perfetta è stata la venerabile biblioteca barocca dell’Abbazia di Novacella, che quest’anno celebra i suoi 880 anni dalla fondazione nel 1142. La sala barocca mozzafiato ha fatto da sfondo, mentre i quattro eccezionali musicisti Boris Brovtsyn (violino), Sindy Mohamed (viola), Julia Okruashvili (pianoforte) e Arthur Hornig (violoncello) hanno dato un’impressionante dimostrazione di quanto il BrixenClassics Festival sia fortunato ad avere tra le sue fila dei musicisti così grandi.
Le melodie fluttuavano leggere e apparentemente senza sforzo, gli strumenti assorti in un dialogo intimo. Ad ogni nota si sentiva la gioia di suonare insieme, la competizione delle voci e la grande passione per queste gemme della musica da camera. Un fuoco d’artificio musicale intimo ed espressivo, frizzante e brillante, liberato da ogni zavorra, un’intensa esperienza di musica da camera, che è stata celebrata dal pubblico con applausi duraturi ed euforici e che allo stesso tempo ha alimentato la speranza che le Chamber Delights tornino anche l’anno prossimo.
Stasera l’intera BrixenClassics Festival Orchestra torna nel cortile della Hofburg per la rappresentazione in forma di concerto dell’opera romantica di Carl Maria von Weber “Der Freischütz” (Il franco cacciatore) con un cast stellare. Christopher Ventris nel ruolo del guardiacaccia Max è amato da Gabriela Scherer (Agathe) e sedotto dalla magia nera di Kaspar interpretato da Michael Volle. E il Coro del Festival, composto da cori altoatesini, elogia i piaceri della vita venatoria. Con le “Favourite Songs” di Michael Volle, Gabriela Scherer e del giovane tenore Magnus Dietrich e i vini della Valle Isarco, il festival si concluderà sabato 18 giugno sul piazzale dell’Abbazia di Novacella.
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