Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Politica

Caso Gullotta, FdI chiede: si indaghi anche sulla dichiarazione di estraneità da parte della Commissione disciplinare interna

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Caso Sovrintendente scolastico Gullotta: la magistratura farà le sue verifiche, ma laddove i fatti contestati dovessero essere verificati, Fratelli d’Italia è già pronta (ha presentato oggi un documento) a richiedere una immediata inchiesta interna sull’archiviazione dell’indagine avviata dopo le prime indiscrezioni dal Presidente Kompatscher.

Garantisti eravamo ieri e garantisti rimaniamo oggi e quindi attendiamo che la magistratura dica la sua ultima parola, ma nel caso in cui i presupposti di fondatezza di condotte illegittime venissero confermati la magistratura dovrebbe indagare di conseguenza anche sulle responsabilità individuali proprie della Commissione di inchiesta interna alla Provincia che aveva portato alla piena dichiarazione di estraneità del sovrintendente Gullotta.

Attendiamo il pronunciamento del pubblico ministero a conclusione delle indagini per errore determinato dall’altrui inganno, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e induzione indebita a dare o promettere utilità, commessi “in concorso morale e materiale“.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Ma se i reati dovessero profilarsi come ipotesi possibili come si giustificherebbero le conclusioni diametralmente opposte a cui giunsero gli arbitri interni della Provincia? Altrove ciò verrebbe definito insabbiamento. Non anticipiamo quindi giudizi, ma terremo l’occhio su ciò che si è mosso nell’ambito dell’amministrazione provinciale, dopo le prime denunce.

Fratelli d’Italia ha già depositato una mozione con la quale chiederà, quando l’inchiesta sarà conclusa ed in caso di elementi di colpevolezza accertati, che la Provincia faccia piena luce, anche con denuncia all’autorità giudiziaria, sulle verifiche interne che avevano portato senza ombra di dubbio all’esclusione di ogni tipo di responsabilità capace di determinare interventi disciplinari.

Il rischio di atteggiamenti benevolenti interni all’amministrazione è sempre latente, ma in questa circostanza, ci fossero stati, dovrà essere fatta piena luce anche sul piano giudiziario. In ogni caso la vicenda dell’inchiesta sul sovrintendente stende un ombra equivoca e triste che merita un rapidissimo chiarimento. Lo ha dichiarato il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì.

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti