Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Bolzano

Festa per i diplomati con il massimo dei voti al NOI Techpark

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

A giugno 2019 sono stati circa 3000 i ragazzi dei tre gruppi linguistici ammessi all’esame di maturità. Di questi, 172 hanno ottenuto il massimo dei voti.

Come avvenuto lo scorso anno, i ragazzi che hanno ottenuto la votazione massima sono stati invitati ad una festa che si è tenuta al NOI Techpark di Bolzano.

La Provincia è orgogliosa del vostro impegno e dei vostri risultati e desidera darvi un riconoscimento. Per voi saranno aperte le porte sia nel caso vogliate proseguire con gli studi sia che vogliate intraprendere una professione” ha detto il presidente della Provincia Arno Kompatscher rivolgendosi agli studenti delle scuole superiori e professionali  premiati.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Avete avuto un successo in qualcosa per cui avete lavorato a lungo, con perseveranza. Il successo non gratifica solo nel momento un cui si ottiene il risultato ma prepara anche per ulteriori sfide e decisioni nella vita“, ha aggiunto. 

Alla cerimonia hanno partecipato anche gli assessori provinciali all’istruzione Giuliano VettoratoPhilipp Achammer e Daniel Alfreider, e i vertici delle intendenze.

Su 172 studenti invitati sono convenuti in circa 150 alla festa per loro organizzata presso il NOI Techpark a Bolzano.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Per la seconda volta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è tenuta congiuntamente per le scuole superiori e per quelle professionali di tutti e tre i gruppi linguistici e nel periodo natalizio per consentire una maggiore partecipazione.

Il presidente Kompatscher ha elogiato sia le prestazioni intellettuali che pratiche sottolineando che “la nostra società necessita di entrambe le tipologie di preparazione per poter continuare a svilupparsi e far fronte alla concorrenza a livello internazionale. L’impegno e la prestazione pagano sempre e sono contagiosi. Continuate a studiare, imparate le lingue, viaggiate, fate esperienza, ma poi mi auguro che torniate a lavorare in Alto Adige“, ha concluso Kompatscher.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti