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Politica

Indennità senza incarico ai dirigenti, Corte Cotituzionale: normativa provinciale illegittima

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La normativa altoatesina sulle indennità pagate ai dirigenti pubblici locali per incarichi temporanei poi diventati elemento fisso dello stipendio mensile è stata dichiarata incostituzionale.

Lo ha stabilito la stessa Corte, che ritiene illegittimo l’attuale ordinamento provinciale che prevede l’erogazione delle indennità di dirigenza (trattamenti economici accessori) che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese.

Si tratta della disciplina in materia di personale e dell’articolo 4 della legge di stabilità 2018 che ora dovranno essere totalmente riviste.

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L’indennità di carica non può dunque trasformarsi in un elemento fisso e continuativo della retribuzione.

Alcuni casi sono stati sollevati di recente davanti alla Corte dei Conti che aveva richiesto cifre cospicue per danno erariale contestato a 18 dirigenti provinciali e all’ex assessore Otto Saurer (più di 43mila euro il danno erariale contestato a Saurer).

E’ stato infatti confermato che grosse somme di denaro venivano erogate ogni anno dalla Provincia al personale dirigenziale come indennità, anche se privo del relativo incarico di coordinamento o dirigenza.

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Una falla del piano di contrattazione collettiva, che aveva per l’appunto trasformato gradualmente le indennità in una parte fissa della remunerazione che continuava, o avrebbe continuato ad essere erogata anche a dipendenti ormai privi di incarico.

Una sentenza che preoccupa e i guai per la Provincia di Bolzano arriverebbero ora: sono infatti 605 i funzionari che negli ultimi 5 anni hanno percepito l’indennità senza incarico, ma potrebbero esserci altri casi.

La Corte dei Conti aveva già condannato l’ex direttore della ripartizione personale Engelbert Schaller a un risarcimento di ben 182mila euro.

 

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