Alto Adige
Discoteche chiuse anche in Alto Adige e mascherine in luoghi a rischio assembramenti
Dopo la riapertura avvenuta il 15 di luglio anche in Alto Adige da ieri (17 agosto) e fino al 7 settembre „sono sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso”.
Confermato anche l’obbligo di indossare le protezioni delle vie respiratorie (ai sensi del capo I dell’allegato A della legge provinciale n. 4/2020, che racchiude le misure di sicurezza) nei contesti in cui sussiste il rischio di assembramenti.
Il presidente della Provincia ha infatti firmato l’ordinanza contingibile e urgente n.35 con cui vengono recepiti i contenuti dell’ordinanza emanata domenica 16 agosto dal ministero della salute per reagire all’aumento del numero di infezioni da Covid 19 nelle ultime settimane.
“Nell’ordinanza ministeriale – chiarisce il presidente – è prevista la clausola di salvaguardia, ma si è deciso di adottare le stesse misure anche perché da noi, di fatto, per quanto riguarda l’uso delle protezioni individuali all’aperto, l’obbligo di portarle in caso di assembramenti non è mai venuto meno”.
Per quanto riguarda le discoteche “avevamo già annunciato la settimana scorsa un monitoraggio e possibili cambiamenti –precisa il presidente – e si è notato che tanti gestori hanno cercato di seguire le regole, altri meno, ma tutto sommato sembra troppo difficile far capire alle persone che vanno a ballare che devono rispettare le regole. Per queste ragioni prevediamo anche in Alto Adige la sospensione delle attività del ballo che si tengano in qualsiasi tipo di locale, con la speranza che i dati migliorino e si possa tornare ad aprire”.
Le disposizioni dell’ordinanza del presidente prevedono dunque che tra le 18 e le 6 sia obbligatorio l’uso delle protezioni delle vie respiratore anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e dei locali aperti al pubblico e negli spazi pubblici in cui si possano formare degli assembramenti. Va a questo proposito ricordato che in Alto Adige la legge provinciale n. 4 dell’8 maggio 2020, al comma 34 dell’articolo 1, prevede già che i sindaci possano adottare misure ulteriori e più restrittive nei luoghi dove vi possano essere potenziali assembramenti e predispongono adeguate misure per evitarli.
-
Bressanone2 settimane fa
Eventi criminali alle tabaccherie, rimangono indispensabili prevenzione e collaborazione. I Carabinieri all’assemblea annuale della FIT
-
Val Pusteria2 settimane fa
Carabinieri di Dobbiaco nelle scuole della Val Pusteria per la cultura della legalità
-
Bolzano2 settimane fa
Due nuove sentenze (ora sette in totale) contro Volksbank: “vendita ingannevole di azioni”
-
Val Pusteria2 settimane fa
Brunico, arrestato un 20enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sequestrati 200 grammi di droga per 344 dosi di cocaina e 1363 dosi di hashish
-
Alto Adige1 settimana fa
Pronti a “pescare” le offerte dei fedeli con metro a nastro e scotch biadesivo in Chiesa: segnalati alle autorità
-
Bolzano2 settimane fa
Al via la seconda class action contro Volksbank. Oltre 26.000 azionisti hanno partecipato all’aumento di capitale del 2015-2016 per oltre 95 milioni di euro
-
Bolzano1 settimana fa
Prosegue l’operazione sicurezza a Bolzano, tra fogli di via, arresti e 4 espulsioni nei controlli del fine settimana
-
Alto Adige4 giorni fa
Proseguono a raffica arresti, denunce e tre decreti di espulsione anche in un 25 aprile “tranquillo”
-
Sport2 settimane fa
I biancorossi superano la Spal. La Primavera 2 di mister Iori si impone in casa per 2-1 sugli estensi
-
Merano2 settimane fa
Lite violenta a Merano, due trentenni si accoltellano in strada
-
Alto Adige2 settimane fa
Incendio devasta il ristorante St. Moritz in Val d’Ultimo
-
meteo1 settimana fa
Maltempo sull’Italia, nuova ondata di freddo e neve a quote basse in provincia