Connect with us

Benessere e Salute

Coronavirus: come stare vicino ai nostri cari, affetti da problematiche dementigene

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

In questi giorni di emergenza, preoccupazione e convivenza a tratti forzata, vivere accanto ad una persona con demenza può comportare dei disagi più complessi che per molte altre fasce della popolazione.

Le persone affette da problematiche dementigene di rilievo sono infatti particolarmente vulnerabili a condizioni di stress o a modificazioni importanti del loro ambiente quotidiano e necessitano quindi di maggior protezione. 

Inoltre le persone con demenza sono prevalentemente di età superiore ai 65 anni, appartenenti quindi alla fascia di età con più vittime causate dal Covid-19. Hanno quindi maggiori probabilità di contrarre la malattia perché meno in grado di adottare le misure necessarie a proteggersi e a ridurre il rischio di contagio tra chi gli sta intorno.



Per questo, se anche tu stai accudendo a casa una Persona affetta da decadimento cognitivo ecco alcuni semplici consigli, forniti da A.I.T.O. e dall’Ordine Psicologi del Veneto, da adottare in questi giorni:

Valuta se è veramente necessario informare il tuo Caro della situazione di epidemia. 

E’ in grado di comprendere appieno ciò che sta accadendo e di tenerlo a mente? E di agire di conseguenza? In caso contrario, può essere utile preservarlo da informazioni che potrebbero spaventarlo ad agitarlo, rendendo ancor più difficile l’applicazione delle norme di protezione.

Non possiamo essere certi che la Persona con demenza ricordi le norme igieniche e comportamentali prescritte, pertanto è utile lavare le mani insieme a lei, ad intervalli di tempo regolari. In caso di difficoltà o reticenza, usa toni calmi e pacati e spiega cosa si sta facendo.

A tal proposito si potrebbe posizionare un poster con il disegno dell’attività vicino ai lavandini e coinvolgere la Persona in attività distraenti perché il lavaggio sia sufficientemente lungo. È consigliato inoltre di mostrare come lavare le mani in maniera accurata, al meglio svolgendo l’attività spesso e utilizzando un detergente con una fragranza gradita e conosciuta.

Nel caso in cui la persona provi disagio a contatto con l’acqua corrente, utilizza soluzioni alcoliche o salviette imbevute di soluzioni alcoliche.

Può accadere che la Persona non si renda conto di avere dei sintomi non visibili dall’esterno: mal di gola, dolori, qualche linea di febbre. Pertanto è importante misurare la temperatura almeno una volta al giorno, in modo rapido e discreto (es. con termometro digitale). Utile anche chiedere più spesso alla Persona come si sente, stando però attenti a non esagerare preoccupandola.

Ricordiamo che uno stato di malessere fisico o di dolore può essere manifestato non a parole, ma attraverso il comportamento. Presta attenzione a espressioni di dolore, irrequietezza, strofinamenti delle mani sul corpo, andatura più instabile ed in caso si manifestino, misura la febbre. Se superiore a 37,5° contatta il tuo Medico di famiglia.

Anche in condizioni di salute può essere difficile trascorrere la giornata in casa, pertanto proviamo ad occupare il tempo con attività piacevoli e lente. Per il resto è importante mantenere il più possibile la solita routine tra cui sonno sufficiente, alimentazione sana ed esercizio fisico. È quindi raccomandato permettere di alzarsi al solito orario, svolgere le attività di preparazione mattutina, andare a dormire alla solita ora, ecc..

Presta ancora più cura al lavaggio e all’igiene di ambienti, stoviglie e vestiti, lavandoli a temperature superiori a 60°. In generale non permettere al disordine e all’incuria di sopraffare Te e i tuoi cari, causando confusione, apatia e depressività anche a livello psicologico.

Fai in modo che il tuo caro si idrati a sufficienza. Ricordati che può non avvertire la sete e non si attiva per bere da solo. Per quanto possibile favorisci un minimo di attività fisica. L’esercizio fisico può aiutare a rafforzare le funzioni immunitarie del corpo e avere benefìci mentali ed emotivi.

Restare a casa non deve coincidere con l’isolamento sociale, perciò curiamo rapporti e amicizie adattandole alla nuova condizione. Proviamo a accompagnare la Persona nell’utilizzo anche di risorse online, seguiamo ad esempio la messa sul computer e organizziamo chiamate o videochiamate con parenti e amici.

Cerchiamo di dimostrare affetto e vicinanza in modo meno fisico; semmai toccando la persona sui vestiti e non sul viso o sule mani, igienizzando preventivamente le nostre mani.

Evitiamo di mettere mascherine se non si hanno sintomi o fattori di rischio, perché ciò potrebbe spaventare la Persona inutilmente, rendendo più difficile l’interazione. 

Durante la giornata si possono poi proporre attività che la persona trova piacevoli e coinvolgenti, come preparare assieme qualcosa da mangiare, riparare qualcosa, curare una pianta o un animale, disegnare o fare un album di ricordi, recitare una preghiera, ecc. Non dimenticare di concedersi le giuste pause.

Ricordiamoci inoltre che l’eventualità di un possibile contagio è reale, sia per noi curanti che per i nostri cari affetti da demenze, e che essa porta con se una perdita più o meno protratta dei riferimenti personali e ambientali della persona indementita

Si suggerisce quindi di preparare una lista di informazioni essenziali sulla persona.

In tale documento potrebbe essere utile inserire notizie utili a ricreare un senso di familiarità per la Persona, come ad esempio il modo in cui la persona preferisce essere chiamata, i nomi di familiari e migliori amici, gli eventuali animali domestici, gli hobby o gli interessi passati e presenti, le abitudini del sonno e del comportamento, informazioni sulla sua abilità nelle attività quotidiane, eventuali disturbi comportamentali ricorrenti oltre all’utilizzo di protesi acustiche e visive.

Infine, se la Persona si trova ricoverata in una residenza sanitaria che, nel rispetto della normativa, ha limitato o estinto le visite dei familiari, il nostro caro che non ha la percezione dell’emergenza potrebbe sentirsi abbandonato. Potrebbe perciò essere utile chiedere alla struttura come poter contattare il familiare e la possibilità di effettuare telefonate, videochiamate, eventualmente fissando un appuntamento telefonico negli orari indicati dagli operatori. 

In queste occasioni può essere utile ripetere alla Persona che i familiari non l’hanno abbandonata e che invece di fare visite di persona, devono incontrarla in modalità telematica per tutelare la sua sicurezza.

In conclusione, è opportuno ricordare che in caso di dubbi o difficoltà, è sempre possibile contattare ASAA ai numeri verdi predisposti e che quando questa emergenza sarà stata superata riprenderanno con rinnovato vigore le attività, gli incontri e le iniziative che riempiono di vita le giornate dei nostri cari e di gioia e leggerezza il cuore di chi gli assiste.

 

Il contributo per La Voce di Bolzano è del dottor Michele Piccolin, psicologo, perfezionato in psicologia e neuropsicologia forense e consigliere Ordine degli Psicologi della Provincia di Bolzano.

Trentino18 ore fa

Green Grill – Info & Sapori: aperto il bando per la nuova gestione del punto simbolo della Val di Cembra

Bolzano Provincia22 ore fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Laives22 ore fa

Controllo biglietti finisce con minacce di morte ai controllori: denunciato un giovane

Bolzano Provincia22 ore fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

Bolzano22 ore fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano22 ore fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano Provincia2 giorni fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia2 giorni fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia2 giorni fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano Provincia2 giorni fa

Mercato del lavoro: il potenziale occupazionale dell’Alto Adige supera le 10.000 unità

Bolzano Provincia2 giorni fa

Capretta bloccata sulle rocce recuperata dal soccorso alpino

Bolzano3 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano3 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Alto Adige3 giorni fa

Volksbank sotto accusa: nuove condanne per il collocamento irregolare delle azioni

Bolzano5 giorni fa

Tentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga

Bolzano Provincia7 giorni fa

Colto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte

Trentino6 giorni fa

Moena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fugge ai controlli ma viene bloccato: nei guai un 20enne trovato con droga nei calzini e soldi contanti

Bolzano7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano Provincia3 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Trentino7 giorni fa

Carabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate

Bolzano Provincia6 giorni fa

Al via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti

Bolzano Provincia7 giorni fa

Proroga tecnica per sette grandi centrali idroelettriche in attesa delle nuove gare

Bolzano Provincia7 giorni fa

Acceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”

Bolzano Provincia7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano Provincia7 giorni fa

Non ce l’ha fatta il 60enne investito tre settimane fa davanti alla caserma dei Vigili del fuoco

Merano5 giorni fa

Merano, regolamento di conti a colpi di bastone: sei denunciati per rissa aggravata

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fiamme Gialle e Provincia siglano l’accordo: concorsi dedicati ai bilingui per arruolare Marescialli e Finanzieri

Regione TAA7 giorni fa

Consiglio regionale, scontro sulle indennità: l’opposizione boccia l’aumento automatico degli stipendi

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti