Connect with us

Economia e Finanza

Covid: via ai test pre-diagnostici per far ripartire l’economia

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Due test pre-diagnostici alla settimana in auto-somministrazione, i cosiddetti test nasali, per far ripartire il prima possibile il mondo dell’economia e del lavoro in Alto Adige. Questa la proposta avanzata stamattina (31 marzo) dalla Giunta provinciale, rappresentata dal presidente Kompatscher e dagli assessori Widmann, Achammer e Schuler, alle parti sociali. In sostanza, potrebbe essere replicata nelle aziende e nel settore pubblico, la sperimentazione già avviata nelle scuole.

L’obiettivo – ha spiegato Arno Kompatscher durante l’incontro con categorie economiche e sindacati – è assicurare la sopravvivenza delle aziende, che non possono permettersi ulteriori chiusure, e la conservazione dei posti di lavoro. Serve, però, l’impegno di tutti: eseguendo questi test in maniera regolare, possiamo essere in grado di individuare per tempo i focolai di contagio, mantenere sotto controllo la situazione epidemiologica e convivere ancora per qualche mese con il virus in attesa che venga vaccinata la gran parte della popolazione”.

Le parti sociali, pur sollevando qualche dubbio per quanto riguarda lo svolgimento pratico della procedura, hanno assicurato la loro disponibilità ad aprire un confronto sul tema. Per questo motivo verrà creato in brevissimo tempo un gruppo di lavoro, coordinato dalla Direzione generale della Provincia, che avrà il compito di trovare un’intesa sul protocollo di sicurezza sul lavoro che andrà ad integrare l’accordo territoriale, in modo da dare al progetto una più solida base dal punto di vista giuridico.



Nel corso dell’incontro è stato ribadito che lo screening riguarderà non solo le aziende private, che già ora possono contare sulla possibilità di fare i test antigenici, ma anche il pubblico impiego, e che le persone che risulteranno positive al test nasale saranno chiamate ad eseguire un test antigenico o un test PCR di conferma. Le spese delle procedure saranno a carico delle aziende stesse, che però potranno acquistare i test al prezzo di costo.

Questa strategia – ha aggiunto Kompatscher – è guardata con interesse dal Ministero della salute, e anche altre regioni italiane come Veneto, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia si stanno muovendo nella stessa direzione. Il mio appello all’economia, e di conseguenza ai lavoratori, è quello di aderire al progetto”.

mb

Bolzano Provincia6 giorni fa

Sperona l’auto dei Carabinieri e scappa: nei guai un 25enne

Laives24 ore fa

Controlli antidroga: 18enne trovato con 50 grammi di hashish

Bolzano Provincia4 giorni fa

Consiglio diviso, ma passa la manovra Kompatscher: 8,8 miliardi per il futuro

Bolzano Provincia7 giorni fa

Incendio nella notte in un edificio residenziale: salvate quattro persone

Bolzano Provincia7 giorni fa

Polizia Locale: in arrivo due taser in prova

Bolzano Provincia7 giorni fa

Omicidio nel parcheggio tir di Bolzano sud: l’autopsia conferma cinque coltellate, una mortale al cuore

Bolzano7 giorni fa

Cambio ai vertici della Prefettura: Cusumano lascia Bolzano, arriva Travaglini

Bolzano7 giorni fa

Acciaierie, la Giunta conferma la regolarità della gara e annuncia nuovi colloqui a gennaio

Oltradige e Bassa Atesina6 giorni fa

Droga e sicurezza stradale: stretta dei Carabinieri al casello autostradale. Sequestri di hashish e marijuana

Val Venosta4 giorni fa

Disturba la sfilata dei Krampus con un coltello: denunciato 58enne a Lana

Bolzano2 giorni fa

Rubano il bancomat a un anziano e prelevano 2.500 euro dal conto: due arresti

Bolzano4 giorni fa

Scappa alla vista della polizia: 42enne arrestato con cocaina, sarà espulso

Bolzano Provincia6 giorni fa

Commercio natalizio a due velocità: Mercatini forti, negozi tradizionali cauti

Val Venosta4 giorni fa

Incendio in un garage in zona residenziale: coinvolta un’auto elettrica

Bolzano Provincia3 giorni fa

Presentata l’Analisi di Genere 2024 sul personale provinciale: il 71% sono donne

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti