Connect with us

Società

Fondo per genitori separati e divorziati in difficoltà economica a causa del Covid: passa la linea Asdi

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

I contributi del fondo a sostegno dei genitori lavoratori separati o divorziati che, a causa delle difficoltà economiche dovute alla pandemia, non sono stati in grado di corrispondere al coniuge l’assegno di mantenimento determinato dal giudice, verranno erogati direttamente al genitore in stato di bisogno e non a quello inadempiente.

Poche righe di emendamento al decreto legge 21 ottobre 2021 n. 146 (“Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”) in corso di conversione al Senato.

Piccola modifica, ma dagli effetti importantissimi a beneficio dei figli dei genitori coppie che, oltre al travaglio della separazione e del divorzio, stanno vivendo in condizione di difficoltà economica.



Un risultato ottenuto dal Centro di Mediazione Familiare A.S.DI ODV di Bolzano, che ha tessuto una fitta trama di incontri e trattative, in particolare con Elena Bonetti, Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, sin dal suo insediamento e dopo il reincarico, conclusa positivamente ieri, mercoledì 17 novembre, grazie ad un incontro risolutore con la stessa Ministra e il suo staff.

Dalla parte dei figli, sempre e comunque – ha commentato soddisfatto Elio Cirimbelli, direttore del Centro Asdi -. I vari incontri che ho avuto con la Ministra sono stati uno stimolo per porre l’attenzione sui figli. Il fondo sarà destinato a quei genitori che non riescono ad avere il contributo economico dall’altro genitore, che però non li dovrà restituire allo Stato.

Finalmente c’è maggior consapevolezza sulla situazione dell’anello debole nelle disgregazioni familiari, ovvero i figli. Con questo provvedimento, inoltre, si evitano ulteriori dissidi tra ex coniugi o partner e lotte di genere. I figli hanno il sacrosanto diritto di crescere sereni anche se mamma e papà non vivono più insieme”.

La stesura originaria della norma presentava criticità interpretative e attuative. Grazie al coinvolgimento del Dipartimento per la famiglia del Ministero, con l’intervento del Centro di Mediazione Familiare A.S.DI di Bolzano, si è addivenuti all’attuale stesura, che supera le problematiche per dare concretezza alla misura di sostegno.

Con la nuova stesura si garantisce che: il beneficio venga fruito dal genitore in stato di bisogno  e non da quello inadempiente, come pareva risultare dalla precedente stesura, per provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, ovvero dei figli, anche maggiorenni, portatori di handicap grave, conviventi.

Il presupposto dell’inadempienza sia da individuare in un fattore obiettivo e come tale misurabile, ovvero la cessazione, riduzione (il 30 % in meno del reddito percepito rispetto all’anno 2019), o sospensione (per almeno 90 giorni) dell’attività lavorativa a far data dall’8 marzo 2020 (primo giorno di lockdown); l’entità del beneficio sia pari all’assegno di mantenimento ovvero a una sua parte, fino a un importo massimo di 800 euro mensili.  L’emendamento è stato formulato in modo da coprire retroattivamente le situazioni che già si sono venute a creare.

La norma “crea” il fondo, finanziato con 10 milioni di euro per l’anno 2021, l’anno durante il quale gli effetti della crisi economica determinata dalla pandemia si sono manifestati con particolare drammaticità; un successivo provvedimento attuativo, demandato alla Presidenza del Consiglio, su proposta del Ministro per le Pari opportunità e la Famiglia di concerto con i Ministri dell’Economia e delle Finanze e della Giustizia, definirà i criteri e le modalità per dare concreta operatività alla misura.

L’incontro con la Ministra Elena Bonetti è stato, per Elio Cirimbelli, anche occasione per ribadire l’importanza della Mediazione Familiare, già stata introdotta nel Family Act,  come strumento per la risoluzione delle controversie tra genitori, a tutela soprattutto dei figli.

A margine dell’incontro ministeriale, il direttore Cirimbelli, ha incontrato anche l’onorevole Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati, con la quale ha concordato un intervento alla Leopolda 2021.

Oltradige e Bassa Atesina4 ore fa

Droga in casa: 19enne trovato con marijuana e bilancino, scatta il sequestro

Val Venosta4 ore fa

Un gioco si trasforma in tragedia: bambino di 10 anni precipita da una parete e perde la vita

Bolzano4 ore fa

Controlli straordinari dei Carabinieri: rafforzata la sicurezza in città e nei comuni limitrofi

Bressanone4 ore fa

Finto commercialista scoperto dalle Fiamme Gialle: evade il Fisco e incassa Reddito e Pensione di cittadinanza

Bolzano Provincia4 ore fa

Traffico deviato sull’autostrada: Urban Pass confermato e ampliato fino a Egna-Ora

Trentino1 giorno fa

Incidente sulla SS 346: furgone isotermico in bilico recuperato dai vigili del fuoco

Alto Adige1 giorno fa

Sicurezza sul territorio, la Giunta provinciale accelera: Polizia locale più forte e capillare

Bolzano1 giorno fa

Operazione interforze: spaccio, arresti e controlli a tappeto

Bolzano1 giorno fa

Lite in strada degenera: fratello e sorella aggrediscono la polizia, due arresti

Bolzano1 giorno fa

Vende petardi illegali a un minorenne: denunciata la commessa di un negozio

Merano1 giorno fa

Legalità e Social: i Carabinieri di Merano incontrano i neo-diciottenni al KiMM

Sport1 giorno fa

Il Bolzano sfida i Capitals nell’ultimo match prima di Natale

Val Venosta1 giorno fa

Bimbo di quattro anni rischia di annegare nella nuova piscina comunale

Oltradige e Bassa Atesina1 giorno fa

Bronzolo, furto al supermercato: individuati e denunciati i due responsabili

Italia & Estero1 giorno fa

Carabinieri, al via il concorso per 65 Allievi Ufficiali: domande aperte fino al 9 gennaio

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti