Connect with us

Trentino

La posizione di Messner sugli orsi in Trentino scatena nuove polemiche

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Reinhold Messner, icona dell’alpinismo mondiale, si è recentemente trovato al centro di una controversia in Trentino, a seguito delle sue dichiarazioni sulla sovrappopolazione di orsi nella regione. In un’intervista concessa a La Stampa, Messner ha espresso la sua preoccupazione riguardo la crescente presenza di grandi carnivori, quali orsi e lupi, che si traduce in un problema aggiuntivo per i contadini locali.

Gli incidenti legati agli orsi, come il caso della soppressione dell’esemplare noto come Sonny (M90), hanno acceso un dibattito acceso sulla gestione della specie. Messner, con la sua solita franchezza, ha affermato che “l’orso ha bisogno di grandi spazi” e che, di conseguenza, “ce ne sono troppi” in Trentino. L’approccio alla fauna selvatica è diventato particolarmente delicato, soprattutto quando questi animali, per mancanza di spazio sufficiente, si avventurano troppo vicino agli insediamenti umani, diventando così una potenziale minaccia.

Le possibili soluzioni proposte da Messner includono l’abbattimento degli orsi pericolosi o la loro ricollocazione in aree come i Carpazi, dove lo spazio non manca. Tuttavia, egli teme che il dibattito si trasformi in una “guerra di parole” piuttosto che in un confronto di opinioni fondate e sensate.



L’alpinista non è nuovo a ricevere reazioni negative per le sue posizioni, prevedendo addirittura di ricevere lettere di minaccia per il suo sostegno agli abbattimenti. Queste minacce, a suo dire, rivelano un atteggiamento che trascura il benessere degli orsi e si focalizza piuttosto sull’identificazione personale con la causa.

Le dichiarazioni di Messner sollevano una questione importante: la ricerca di un equilibrio sostenibile tra la conservazione della fauna selvatica e la sicurezza delle comunità rurali. La critica che emerge contro coloro che minacciano Messner per le sue opinioni evidenzia l’esigenza di un dialogo costruttivo sulla gestione della fauna selvatica, piuttosto che una serie di reazioni emotive e spesso irragionevoli.

Bolzano15 ore fa

Maxi-operazione contro droga e criminalità: in città tre arresti, quattro denunce e nove perquisizioni

Oltradige e Bassa Atesina20 ore fa

Droga in casa: 19enne trovato con marijuana e bilancino, scatta il sequestro

Val Venosta20 ore fa

Un gioco si trasforma in tragedia: bambino di 10 anni precipita da una parete e perde la vita

Bolzano20 ore fa

Controlli straordinari dei Carabinieri: rafforzata la sicurezza in città e nei comuni limitrofi

Bressanone20 ore fa

Finto commercialista scoperto dalle Fiamme Gialle: evade il Fisco e incassa Reddito e Pensione di cittadinanza

Bolzano Provincia20 ore fa

Traffico deviato sull’autostrada: Urban Pass confermato e ampliato fino a Egna-Ora

Trentino2 giorni fa

Incidente sulla SS 346: furgone isotermico in bilico recuperato dai vigili del fuoco

Alto Adige2 giorni fa

Sicurezza sul territorio, la Giunta provinciale accelera: Polizia locale più forte e capillare

Bolzano2 giorni fa

Operazione interforze: spaccio, arresti e controlli a tappeto

Bolzano2 giorni fa

Lite in strada degenera: fratello e sorella aggrediscono la polizia, due arresti

Bolzano2 giorni fa

Vende petardi illegali a un minorenne: denunciata la commessa di un negozio

Merano2 giorni fa

Legalità e Social: i Carabinieri di Merano incontrano i neo-diciottenni al KiMM

Sport2 giorni fa

Il Bolzano sfida i Capitals nell’ultimo match prima di Natale

Val Venosta2 giorni fa

Bimbo di quattro anni rischia di annegare nella nuova piscina comunale

Oltradige e Bassa Atesina2 giorni fa

Bronzolo, furto al supermercato: individuati e denunciati i due responsabili

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti