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Bolzano

Aggredito 15enne in un supermercato di via Resia, FdI: “Da bulli e baby gang violenza incontrollata”

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Un ragazzino di appena 15 anni è stato prima infastidito, poi bullizzato e malmenato a scopo pare di rapina addirittura all’interno di un supermercato nel quartiere di Don Bosco a Bolzano. Il malcapitato, superato lo smarrimento iniziale, ha sporto assieme ai genitori denuncia ai carabinieri.

A segnalare l’episodio i rappresentanti di Fratelli d’Italia a Bolzano, che per la mattinata di domani (20 gennaio) hanno convocato un sit in via Resia evidenziando “una escalation pericolosa per la sicurezza della città, ma anche l’evidenza dell’inefficacia dei vari servizi di ascolto e prevenzione finanziati dal pubblico (…) . Nel quartiere tutto sanno chi sono questi ragazzi che si completano, pur giovanissimi, con azioni criminali tipiche del comportamento mafioso quali le minacce e la violenza“.

E ancora: “Bolzano ora ha paura. L’escalation di episodi violenti fra cui anche una sparatoria, di questi primi giorni del 2021 è senza pari. I cittadini non si azzardano più nemmeno ad intervenire, perché si sentono intimiditi ed hanno timore delle conseguenze.

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Nel quartiere c’è oramai paura pura anche a denunciare le situazioni di degrado e di violenza e si preferisce voltare la testa altrove. Comprensibile ma preoccupante.

Ma è da questi episodi di bullismo, dalle azioni di violenza incontrastate o peggio ancora tollerate, che si sviluppa il terreno fertile per atti ben più gravi come le sparatorie a scopo intimidatorio delle ultime settimane.

E’ necessaria una reazione civile da parte dell’opinione pubblica, denunciare tutto e impegnare le autorità a consegnare alla giustizia i responsabili. Si parte da episodi di bullismo, dalle baby gang del lotto degli inglesi per finire ai colpi di pistola contro i condomini Ipes di via Bari. Tutto ciò è inaccettabile”, concludono.

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