Politica
Kompatscher a Roma per Autonomia in ambito sanitario e attuazione PNRR

Intensa giornata romana per il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, cominciata con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e proseguita con le sedute della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni, nel corso delle quali è intervenuto a più riprese.
All’ordine del giorno c’era il riparto del Fondo sanitario nazionale, al quale l’Alto Adige, come le altre autonomie (esclusa la Sicilia) non ha accesso, e per Kompatscher è stata l’occasione di ribadire che la Provincia autonoma di Bolzano non è vincolata ai parametri di finanziamento applicati in ambito sanitario a livello nazionale.
“È fondamentale rimarcare e tutelare l’autonomia organizzativa di cui la Provincia gode in ambito sanitario. Si tratta, più concretamente, di poter decidere autonomamente quante risorse destinare al nostro servizio sanitario, a tutela della salute dei nostri cittadini”.
Kompatscher ha quindi rappresentato la preoccupazione del settore alberghiero-ristorativo rispetto ai nuovi oneri burocratici, organizzativi ed economici che il nuovo decreto legislativo concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano comporta, anche nei confronti dei piccoli esercizi pubblici. “La sicurezza dell’acqua destinata al consumo umano deve essere tutelata. È però necessario evitare che questo comporti aggravi non necessari ai piccoli imprenditori”.
Il presidente della Provincia ha quindi sollevato una terza questione, quello del centralismo della gestione delle attività nelle varie fasi di programmazione e attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Le criticità riscontrate più nello specifico dalla Provincia e dalle Autonomie speciali, di cui il presidente si è fatto portavoce, sono spesso legate alla scarsa aderenza tra le previsioni dei bandi PNRR e le competenze statutarie proprie di ciascuna Regione a Statuto speciale e Provincia autonoma e la scarsa distinzione tra la gestione di questi fondi europei e quella dei bandi legati ad altre misure a carattere nazionale, dai quali la Provincia è naturalmente esclusa in virtù degli accordi finanziari stretti con il Governo.
Con il risultato, in sostanza, che la stessa Provincia di Bolzano viene esclusa dai bandi PNRR per il modo in cui sono scritti. Kompatscher ha ottenuto che la Conferenza delle Regioni chieda al Governo di creare un tavolo politico, finalizzato a trovare una soluzione a questa delicata situazione.
“Il PNRR rappresenta un’enorme opportunità, anche per la nostra Provincia. Bisogna ottenere di riuscire a parteciparvi con tutte le nostre grandi potenzialità”, ha spiegato il presidente altoatesino.
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