Violenza sulle donne, Schlein si rivolge a Meloni

Pubblicità

«Nel recente passato e in questi ultimi tempi, in seguito alle parole di Paola Cortellesi, ho sollecitato la Presidente del Consiglio Meloni, e continuo a insistere: dobbiamo mettere da parte le divisioni politiche e concentrarci sulla lotta contro l’epidemia di violenza contro le donne e le ragazze, per far progredire il nostro paese. La repressione da sola non basta, è necessaria la prevenzione. Richiediamo l’immediata approvazione di una legge che implementi l’educazione al rispetto e all’affettività in tutte le scuole italiane,” dichiara la leader Dem Elly Schlein.

Prosegue, dicendo:“Mi appello anche alle altre forze politiche: non riduciamo la questione a mere dichiarazioni e rituali ripetitivi. Possiamo e dobbiamo fare di più. Dobbiamo interrompere questo ciclo di violenza, è una questione che ci riguarda tutti e tutte. E riguarda in particolare gli uomini, perché la lotta per la libertà delle donne non può essere solo un impegno femminile. La violenza di genere è un problema maschile. È necessaria una presa di coscienza per eliminare la cultura patriarcale che permea la nostra società. Giulia Cecchettin avrebbe dovuto laurearsi due giorni fa, ma le è stato impedito, il suo futuro le è stato brutalmente strappato. È una profonda ingiustizia, e fino a quando le donne non saranno completamente libere, la vera libertà non esisterà in questo Paese”.

Schlein aggiunge: “Se non ci concentriamo sull’educazione al rispetto e all’affettività fin dalla scuola, non riusciremo mai a fermare questa strage. Non sarà mai sufficiente rafforzare solo le leggi e le punizioni che intervengono dopo che la violenza è già stata perpetrata: è necessaria un’educazione, una presa di coscienza. Se non agiamo fin dalle scuole e nella cultura per eliminare l’idea violenta e criminale del controllo e della proprietà sul corpo e sulla vita delle donne, sarà sempre troppo tardi. Questo è uno degli aspetti fondamentali della convivenza sociale”.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano